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CEVA/ La firma per la realizzazione dell’Ufficio turistico: il commento di Lorenzo Alliani

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Venerdì 2 ottobre è stata una giornata importante per Ceva (Cn),  con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma, presso la locale Unione  Montana, da parte del Presidente della Regione Cirio e i Presidenti delle quattro Unioni montane: Mozzone in sostituzione dell’indisposto Bezzone, Ferraris, Bodrito e Passone. La firma ha sancito non solo la realizzazione dell’Ufficio turistico nell’ex – Ilsa a Ceva ma, soprattutto una importante sinergia tra l’Albese e il Cuneese.

Presenti i Direttori delle Atl Carbone e Bernardi. Un ideale fil rouge tra la Langa e la val Tanaro passando per Ceva. Senza dimenticare l’importante contributo e stimolante presenza della Fondazione Crc rappresentata dal Consigliere di Amministrazione Merlino e di Assemblea Gula in sostituzione del Presidente Genta. La realizzazione di un Ufficio turismo a Ceva – spiega il  vice sindaco di Ceva Lorenzo Alliani,– rappresenta la porta di accesso di un “Outdoor Bike Land” e offrirà una vetrina a tutti i paesi delle valli Cevetta, Alta val Bormida, Mongia e val Tanaro per presentare i loro meravigliosi prodotti gastronomici e le loro attrazioni turistiche.

Si è pensato a un Punto di Accoglienza all’avanguardia, dove il prodotto Bike e il territorio, vengano proposti e presentati sinergicamente alle attività già presenti e in fase di realizzazione. Il Polo Agroalimentare con il Mulino degli antichi cereali, gli impianti sportivi, la ristorazione/mensa, il Bike-grill (anziché Auto-grill) e il Centro di Formazione Professionale con sezione turistica. Il parcheggio esterno sarà adibito a sosta con colonnine di ricarica elettrica e e – bike a noleggio e da meta per pullman indirizzati alla visita del polo agroalimentare con la possibilità di acquisto. Da qui, nasce l’idea della realizzazione di un percorso che entrando nell’info booking conduce al primo piano dove un percorso sensoriale farà attraversare il territorio al turista.  La promozione e l’accoglienza, in un luogo dove le attività nella natura si uniscono alle attività di bike ed outdoor, sinergicamente a tutte le potenzialità del territorio unite in una unica offerta, produce una ricaduta di immagine e di forte impatto sul mercato estero ed italiano.

Basti pensare,– prosegue Alliani,– che ad oggi il fruitore del segmento bike e outdoor è rappresentato per il 55% dal mercato tedesco. Un mercato a grande vocazione culturale che si fidelizza con un ritorno sullo stesso luogo di otto persone su dieci in presenza di elementi naturali, enogastronomici, storici e di accoglienza, basati sulla qualità e professionalità. Con il Forte, la collaborazione con la marchesa Adelaide del Castello Rosso, il nascente Museo del Fungo in collaborazione con Gruppo Micologico Cebano e il nostro vivo Centro Storico, possiamo soddisfare parte di queste esigenze. Occorrerà implementare con i servizi specie ricettivi.

Una imperdibile occasione che potrebbe portare importanti benefici economici in una meravigliosa collaborazione con tutto il territorio che ci circonda. Dalla Langa alla Val Tanaro”.

Sergio Rizzo

(Nella foto: la firma dell’accordo con il presidente Alberto Cirio)

 

 

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