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CEVA/ Il "grazie" del Gruppo Vincenziano a tutti quelli che hanno donato durante la pandemia

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Il Gruppo di Volontariato Vincenziano di Ceva, in provincia di Cuneo, comunica che il Centro di ascolto di via Sauli 20 resterà chiuso nel mese di agosto e intende ancora ringraziare quanti nei mesi scorsi hanno continuato a contribuire in modi diversi ai bisogni vecchi e nuovi. "Innanzi tutto il dott. Nando Biestro e Marita, che già all’inizio di marzo avevano messo a disposizione una cospicua offerta del lascito del fondo Pintus, ben consapevoli delle necessità che molte famiglie si sarebbero trovate ad affrontare.

A fine maggio abbiamo poi ricevuto borse spesa grazie all’iniziativa del dott. Raia e dell’associazione Abacus, che hanno sensibilizzato molte famiglie, anche della vicina Lesegno. La distribuzione inoltre è avvenuta in stretta collaborazione tra i nostri volontari e un gruppo di stranieri che già avevano partecipato al progetto 'Soccorso Nonno' di alcuni anni fa. Ugo Benedetto ci ha nuovamente aiutato con buoni spesa. Due esercenti, la panetteria sig. Margherita di via Umberto I di Ceva e il sig. Bergamaschi di Vicoforte, che ha il banco sul mercato del mercoledì, hanno messo a disposizione l’invenduto, per coprire alcune necessità, anche nell’ottica di evitare gli sprechi in questi difficili frangenti.

L’oratorio ha nuovamente donato patatine e merendine. Il Conad di regione San Bernardino ci ha regalato più di duecento colombe, preziose per il Centro di ascolto sono state le mascherine della Asso fatteci pervenire attraverso la Caritas di Mondovì grazie a Dino Alciati e altre mascherine e guanti offerti dal Comune di Ceva. Infine abbiamo ancora ricevuto offerte da alcune persone che han voluto mantenere l’anonimato, anche attraverso la parrocchia. Grazie ancora a tutti".

Sergio Rizzo

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