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BRA/ #COndiVIDiamo: in un contest si racconta la vita al tempo del Coronavirus

BRA

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Emergenza globale, strade deserte, quotidianità stravolta, pensieri, piccole grandi storie, timori e speranze. Non sappiamo quanto finirà l’emergenza da Coronavirus, ma è certo che ciò che stiamo vivendo oggi segnerà l’esistenza di ciascuno di noi, oltre che della nostra società.

Un giorno tutto questo andrà ricordato. Per farlo chiediamo il vostro aiuto: il Comune di Bra, in collaborazione con Stuffilm, l’Università di Scienze Gastronomiche e la web radio Braontherocks, lancia due iniziative per condividere testimonianze che raccontino quello che stiamo vivendo e come lo stiamo vivendo.                                

Il primo contest, rivolto prevalentemente ai cittadini braidesi, è l’invito a condividere sui social network foto, disegni, pensieri e poesie con l’hashtag #COndiVIDiamoBra: un modo per sentirci più vicini e uniti, attraverso il personale sguardo di ciascuno su questo momento così difficile e sulle emozioni che porta con sé.

Un archivio di storie e momenti, da trasformare poi in esposizione pubblica. L’invito è rivolto a tutti: a chi è a casa dal lavoro e a chi è chiamato a continuare fare del proprio meglio perché il Paese non si fermi, ai ragazzi e alle scuole, a chi è all’estero e a chi è in prima linea come operatore sanitario, dell’emergenza o volontario. Come fare? Posta sulle tue pagine Facebook o Instagram il tuo racconto (per immagini, parole o colori) di questi giorni con il tag #COndiVIDiamoBra e tagga i profili social del Comune di Bra (@comunebra).                                                                                                                        

La seconda iniziativa, che parte da Bra per allargarsi a livello globale, è dedicata alla raccolta di testimonianze video, frammenti di vita ai tempi del Coronavirus che diventeranno – quando saremo fuori da questa emergenza – un documentario della collettività a cura della casa di produzione Stuffilm.

Raccontate, utilizzando qualsiasi mezzo (smartphone, videocamere, fotocamere), come state vivendo la quarantena, come vi allenate a casa o come vi tenete in contatto con i famigliari e amici. Se dovete uscire di casa, esclusivamente per una delle giuste motivazioni previste dal decreto e nel rispetto delle prescrizioni, filmate la città questo momento: le vie vuote, le persone con le mascherine nei supermercati, le code fuori dagli alimentari, il lavoro al tempo del Covid.

Se siete in una grande città, che solitamente siamo abituati a vedere invasa da turisti, inviateci le riprese di come appare ai vostri occhi. Coinvolgete amici e contatti lontani, per uno sguardo il più possibile collettivo di questo momento storico. Come fare?  Invia i video via mail o wetransfer  a info@stuffilm.com, via whatsapp al numero 392.3386221 o su Facebook e Instagram alla pagina “Stuffilm”. 

Alcuni consigli utili per le riprese:

- invia video e non foto;                                                                                                                           

- l’audio è importante. Cerca di non parlare sopra alle riprese che stai facendo;

- cerca di filmare delle storie che raccontino questa situazione di quarantena, l’ironia è ben accetta ma anche e soprattutto la serietà;

- accertati sempre che, nel caso riprendessi delle persone in volto di avere la loro autorizzazione (basta che alla fine delle riprese loro dicano in video il loro nome, cognome e che ti autorizzano ad utilizzare il video);

- auto-interviste e interviste sono ben accette;

- inviaci anche delle riprese video delle “uscite con gli amici virtuali via Skype”: sono contenuti preziosi.    

“Vogliamo tenere traccia di questo momento difficile ed unico per il nostro Paese – spiegano i promotori del progetto -. Creare una memoria storica che possa essere testimonianza e rafforzare l’unità che questa crisi ci ha fatto riscoprire con una riflessione, sincera e senza filtri intellettuali, sul senso stesso di questo nostro momento comune”.

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