MONDOVì
SERGIO RIZZO - Il weekend del 17 e 18 settembre è stato interamente dedicato all’assegnazione dei titoli regionali della categoria Cadetti. A Volpiano, sulla pista intitolata all’azzurro di giavellotto “Carlo Lievore”, sono scesi in pista oltre 500 atleti a contendersi i 32 titoli messi in palio e, nel contempo, a giocarsi la maglia della rappresentativa regionale in vista della Kinder+Sport Cup – Campionato Italiano individuale per regioni di categoria, in programma l’1 e 2 ottobre a Caorle.
Per l’Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo ottima prestazione complessiva della squadra con ben 36 atleti/gara che hanno saputo onorare al massimo il più importante appuntamento della stagione. Il titolo, le due medaglie, i piazzamenti ai piedi del podio e i tanti record personali sono poi l’evidenza di una generale ondata positiva che accompagna il vasto movimento giovanile monregalese anche grazie ai Poli di allenamento decentrati di Ceva e di Carrù. Le copertine della due giorni di gara sono riservate a Matteo Scarrone e a Federico Palladino. Matteo Scarrone ha confermato i progressi ottenuti in questo ultimo periodo nel lancio del giavellotto con una bella sbracciata a 46,74 metri che gli vale il titolo regionale e lo collocano ampiamente primo nelle liste piemontesi per la soddisfazione di Andrea Pace. Molto buona anche la prestazione del Doglianese Federico Palladino che, dopo il secondo posto di una settimana fa nelle prove multiple, raccoglie altri due podi. Nonostante sia mancato l’acuto, il ragazzo dimostra ottime attitudini alla multispecialità conquistando l’argento nel lancio del disco con la misura di 31,33 metri (32,34 per il vincitore, 23,03 per Daniele Dellapiana) e il bronzo nel salto in lungo con 5,52 metri.
Nelle prove veloci Valerio Cerri scende a 9”89 sugli 80 metri tempo che gli permetterebbe l’accesso alle finali, ma per un errore della segreteria di campo riscontrato solo successivamente, non è stato ammesso alle finali. Un piccolo rammarico per il giovane monregalese ha subito trasformato in stimolo sui 300 metri dove ha sbriciolato il suo precedente record personale tagliando il traguardo in 38”78. Anche per Gabriele Beccaria con il suo 10”31 sugli 80 m che si toglie la soddisfazione di vincere la sua batteria e sui 300 in 40”61. Top ten anche per Anna Mamiedi ed Emma Bergerone nel salto in alto: per Anna sei centimetri di progressione e sesta piazza con 1,46 metri, mentre Emma Bergerone cadetta al primo anno, l’avvicinatasi all’Alto grazie al progetto scolastico “Atleticamente”, giunge ottava in regione alla sua seconda uscita ufficiale. Sicuramente di buon auspicio per il futuro. Anna Mamiedi, ha anche preso parte alla gara dei 300 metri dove ha chiuso la sua fatica in 45”80 con Alice Preve a 49”59 (sui 1000 3’47”09). Antonio Boetti avvicina sia sui mille che nel salto in lungo le sue miglior misure con 3’14”91 e 4,76 m. Sui duemila metri Riccardo Prette chiude in 6’52”87, mentre Giulio Toppino nei cinque km di marcia si piazza al sesto posto limando 20 secondi al suo p.b. con 35’05”74.
Fabio Boselli, presidente dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo afferma: "I risultati individuali e di squadra che stiamo ottenendo, non solo con la Adele Roatta, ma anche la finale nazionale ottenuta dei societari “Allieve” del prossimo week end a Clusone, ci rendono felici e orgogliosi, consapevoli che il nostro percorso di crescita sta proseguendo proprio come ci auspicavamo portandoci a competere in ambito regionale e nazionale. L’innesto di nuovi tecnici e allenatori su una struttura societaria solida, l’avvio di nuovi corsi di avviamento, la ripartenza dei Poli di allenamento distaccati di Carrù, Ceva e Dogliani, le formazioni 2023 che si stanno delineando competitive, sono tasselli necessari a portare l’Atletica Mondovì e i nostri atleti ai vertici".
Sergio Rizzo