Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Saluzzo: saliti a 6 i positivi in città dopo una cena a Manta, ma il numero potrebbe aumentare

SALUZZO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Riceviamo dal sindaco di Saluzzo e pubblichiamo: "Non bisogna assolutamente abbassare la guardia ed è necessario continuare ad adottare tutte le precauzioni previste dalla legge, in particolare distanziamento sociale e mascherina, per sconfiggere il Covid e non alimentare nuovi focolai”. Lo dichiara il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni dopo che in città, nel giro di un paio di giorni, il numero dei positivi è salito da 1 a 6.

All’origine dell’aumento dei contagi, secondo quanto ricostruito dall’Asl Cn1 e riportato anche dagli organi di informazione, ci sarebbe una cena organizzata nel Comune di Manta a cui a hanno partecipato anche dei residenti a Saluzzo e nei Comuni vicini (come Pagno dove il numero dei contagiati è anche salito a 6).

I sanitari hanno provveduto a effettuare numerosi tamponi e per alcuni si attende ancora l’esito. Non è escluso, quindi, che il numero dei positivi salga ancora nell’immediato futuro.

“Dopo una lunga quarantena – aggiunge il primo cittadino – è normale che si voglia tornare ad una sorta di normalità fatta anche di momenti conviviali, ma questi si devono svolgere nel pieno rispetto delle prescrizioni anti-contagio: se si hanno anche solamente dei deboli sintomi simil-influenzali è necessario chiamare il medico ed evitare tutti i contatti sociali. Se si partecipa ad un pranzo pubblico bisogna sempre mantenere la distanzia di almeno un metro dagli altri commensali, proprio per evitare al Coronavirus di continuare a diffondersi. Serve un grande senso di responsabilità da parte di tutti e i saluzzesi, da marzo ad oggi, hanno dimostrato di averne molto”.

“Come istituzione comunale – spiega Calderoni – abbiamo il compito di informare la popolazione sull’andamento dei contagi, ma per ovvie ragioni di privacy non è possibile fornire maggiori dettagli”.

Smentite le ricostruzioni di possibili focolai tra i braccianti agricoli presenti in città e nei dintorni: “Gli stagionali – precisa il sindaco - sono stati monitorati l’altra settimana su disposizione del commissario straordinario dott. Giuseppe Guerra. Per nessuno degli oltre 130 identificati le autorità hanno riscontrato sospetti di contagio”.

(Foto tratta dal sito della Regione Piemonte)

VIDEO