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Nucetto, Bagnasco e Priola: va avanti il progetto "Tre Comuni non comuni" in Alta Val Tanaro

MONDOVì

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Venerdì 21 giugno, alle 19, nell'aula Magna del Cfp (via IV Novembre) di Ceva, in provincia di Cuneo, verrà presentato il progetto "3 Comuni non comuni" (leggi QUI). Scrive Pietro Contegiacomo degli Amici della Tanaria: "Anni di lavoro, di progettazione di variazioni, di contatti, di nuove amicizie, di scoperte. Un unico scopo: costruire un progetto partecipato, che abbracciasse più Comuni non particolarmente identificabili, quei Comuni, come tanti, della bellezza canonica dei nostri territori, con bellezze nascoste, poco conosciute. La sfida era dargli un particolare, quella cosa che in un mare, direi un oceano di offerte turistiche, potesse permettergli di alzare la mano di affermare '...sì ma da noi, da noi 3...'. Siamo vicini al momento in cui la Fondazione Crc dirà se il progetto merita il loro aiuto, e noi abbiamo voluto che sapeste tutti di cosa si parla.

Siamo certi che il progetto che presenteremo venerdì si è guadagnato questa caratteristica, con le fatiche di tutti coloro che hanno partecipato, chi più chi meno, alle discussioni, alla costruzione, alla demolizione, ogni tanto, nel lungo cammino che ci ha portato fino qui. In primis i tre sindaci più uno. Enzo Dho, Mauro Bertino e Luciano Sciandra, che fino dalla prima riunione serale a Nucetto, in una stanza del Comune, hanno detto sì. Ci stiamo. Ti aiutiamo. Ci mettiamo a disposizione. E non è così scontato. E anche Alfredo Vizio, che ha compreso la strategica posizione di Ceva che poteva e doveva diventare la città che si metteva a disposizione, coi suoi collegamenti di mobilità e di servizio, ad un disegno così interessante.

Poi c’è l’architetto Andrea Briatore, che ha saputo cogliere l’importanza e la potenzialità del progetto dalle prime mie parole un po’ criptiche e confuse. Francesca Berutti e Paola Bettega, che mi hanno accompagnato in una realtà che credevo di conoscere. Loro e tutte le magnifiche mamme che ho avuto la possibilità di conoscere attraverso la loro associazione "Gli Aquiloni". Marco, il mio amico/fratello Marco Pistarino, che anche questa volta è stato il mio bagaglio di raziocinio, assolutamente necessario. Sergio Montagna, da Alessandria, che ci ha portato l’esperienza personale e verso terzi con iniziative formidabili a cui ha dato vita in Alessandria. L’amico Roberto Benedetti, un operatore di ospitalità che ha un agriturismo, "Cashemire in Fabula", completamente accessibile ed è, destino vuole, sistemato con un piede a Bagnasco ed un altro a Nucetto. Enrico Bottero e Gianluca Garelli. Il direttivo dell’associazione Amici della Tanaria. Mi hanno sopportato e supportato. Sopportato quando andavo a leccarmi le ferite delle delusioni e dei colpi bassi ricevuti, sopportato quando li inondavo di parole e sogni. E poi come non citare tre altri elementi sostanziali. Il Banco Azzoaglio che ha colto, nella persona di Erica Azzoaglio, dal primo momento la potenzialità del progetto per il territorio e ci ha messo a disposizione il conto corrente per il crowdfunding, la ditta Editel di Nucetto, che ha avuto lo stesso trasporto per il progetto e ha voluto, anche nelle attuali contingenze in cui si trovano le aziende di quel comparto, confermare la loro presenza e poi tutte quelle centinaia e centinaia di persone che ci hanno manifestato, mettendo mano al portafoglio, la loro partecipazione, il loro appoggio, il sostegno per la nostra iniziativa. Commoventi e colmi di sorrisi. Persone, associazioni, amici, conoscenti, sconosciuti, grazie a tutti. Non vi renderete mai conto quanta felicità è stata scrivere i vostri nomi e vedere, giorno per giorno, diminuire lo spazio da riempire.

Bene, siamo alla presentazione ufficiale. Tre cose sono basilari in questo progetto da comprendere. La prima, che è e sarà un’opportunità imperdibile per gli abitanti, tutti. Perché, bene o male, tutti avranno dei benefici da questa valorizzazione di 65 chilometri quadrati. Anche le persone, e speriamo che siano poche, che vorranno solo "guardare dalla finestra". La parte di progetto che si chiama "A casa mia" potrà rivoluzionare l’ospitalità di tutta la valle Tanaro ed aumentarne le capacità per tutte le iniziative progettuali che si sono mosse e che si stanno muovendo. Il secondo, interessantissimo meccanismo sarà determinato dalla inevitabile "economia circolare" che il progetto produrrà. Terzo, basilare, importantissimo punto è la sostenibiltà economica di questo progetto. Il mercato del turismo "confortevole" è impressionante, con dei numeri milionari. Ebbene, non esiste nulla di simile al progetto "3 Comuni non comuni". Esistono strutture, bagni, hotel, piccoli villaggi turistici, ma non esiste un territorio esteso come quello dei tre Comuni uniti che possa vantare l’accessibilità e l’offerta turistica outdoor e non solo. Quindi venite ad ascoltarci. Sarà interessante.

Poi, ascoltata la straordìnaria testimonianza di Alessia Refolo da Ivrea, campionessa mondiale di arrampicata e di sci nautica, non vedente praticamente dalla nascita, che presenta e mette in vendita il suo primo libro "Se vuoi puoi", potrete godere dei magnifici prodotti dei nostri dintorni e potremo passare una serata di comunità, chiacchierando del progetto e delle sue prospettive, aiutando ancora il cofinanziamento dell’iniziativa. 15 euro per mangiare e bere bene e per chiacchierare un po’. Per partecipare alla cena: 3355944379 - amicidellatanaria@gmail.com".

Anche il progetto "D’Acqua e di Ferro" (promosso dall’Unione Montana Alta Val Tanaro e dal Comune di Ceva, con il sostegno di Compagnia San Paolo di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino), ha deciso di supportare economicamente la nascente progettualità di "Tre Comuni non Comuni". L’attenzione riservata alle fasce più deboli della società e la manifesta volontà di promuovere un areale apparentemente ristretto ma eterogeneo in nome dell’ospitalità e della sostenibilità, infatti, ben si inseriscono nella più ampia opera di valorizzazione che "D’Acqua e di Ferro" persegue fin dal 2018.

L’attività di sostegno alla "proposal" suddetta, quindi, si concretizzerà attraverso un apposito contributo rilasciato in favore di ciascuna delle tre amministrazioni coinvolte dal progetto, al fine di raggiungere quanto prima una sinergia cross-territoriale e una corrispondenza inter-progettuale imprescindibili per una soddisfacente opera di promozione turistica, culturale e ambientale della Valle Tanaro.

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