Un nuovo progetto europeo per Terre dei Savoia è pronto al lancio. Il 16 giugno, presso la sede del Mùses Accademia Europea delle Essenze, a Palazzo Taffini di Savigliano (Cuneo), l’Associazione, in veste di capofila e padrone di casa, ospiterà la delegazione dei partner del progetto Essica. L’avvio ufficiale avverrà alle 11,30 nel Salone d’Onore del palazzo, sito in via Sant’Andrea 53. Inoltre, nell’occasione si riunirà il comitato di pilotaggio durante il quale i tecnici dei partner italiani e francesi definiranno nel dettaglio le azioni comuni da sviluppare.

Approvato e finanziato nel quadro del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia Francia InterregAlcotra 2014 – 2020 dell’Unione europea, questo verterà sulle tecnologie innovative di trattamento delle erbe aromatiche (ultrasuoni, microonde ed essicazione a freddo). Obiettivo principale è quello di concorrere alla salvaguardia del paesaggio, dei prodotti naturali e della produzione agricola delle aree transfrontaliere, tutelando innanzitutto il consumatore.

Partendo dall’esperienza di successo del MÚSES, Accademia Europea delle Essenze, il progetto si occuperà altresì della ricerca e dello sviluppo, anche con scambi a livello internazionale, delle più moderne tecniche di essicazione e delle tecnologie di estrazione e distillazione atte a preservare al massimo i prodotti dell’eccellenza piemontese. Lo scopo finale sarà quello di aumentare la competitività delle aziende e ottenere prodotti di qualità che rispettino alti requisiti di sicurezza alimentare.

Ad affiancare Terre dei Savoia ci saranno, in qualità di partner, il DISAFA (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli Studi di Torino) e i francesi della Regione PACA Département Alpes – de – Haute Provence: FranceAgriMer, di Volx (Etablissement National des Produits de l’Agricolture et de la mere) e Crieppam di Manosque (Centre Régionalisé Interprofessional d’Expérimentation en Plantes à Parfum, Aromatiques et Médicinales).

La direttrice dell’Associazione, Elena Cerutti, si è detta: “contenta per i risultati ottenuti, che arrivano alla fine di un intenso lavoro. Terre dei Savoia è infatti ormai una realtà che sa esprimere e gestire partenariati internazionali di alto profilo e, insieme a loro, lavorare per la promozione del territorio”. Location di eccellenza è anche Palazzo Taffini, sempre secondo Elena Cerutti: “un luogo polivalente che è ormai riconosciuto come polo di innovazione e ricerca e che saprà aggregare le attività dei vari partner volte allo sviluppo e al sostegno delle produzioni piemontesi”.