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Tempo di migrazione per le cicogne di Racconigi, ma non tutte hanno lasciato i nidi

SAVIGLIANO

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Come ogni anno, le giovani cicogne nate a Racconigi, in provincia di Cuneo, hanno intrapreso la migrazione verso la Spagna e il nord Africa, appuntamento che interrompe anche il legame parentale con i genitori. I grandi nidi che punteggiano i tetti del castello e delle Margarie rimangono ad attenderle: torneranno la prossima primavera, in occasione della stagione degli amori. Tuttavia, non tutti i maestosi animali hanno lasciato il parco del castello: anche grazie ad autunni ed inverni sempre più miti e alla neve scarsa, molti adulti di cicogne cercano di risparmiare il viaggio migratorio, trattenendosi nei siti riproduttivi.

Capita così che ogni anno svernino a Racconigi una trentina di cicogne: trascorrono le giornate in campagna e nel parco, pronte ad approfittare dell’ultimo sfalcio, che hanno imparato a riconoscere come occasione per spuntini prêt-à-manger: passeggiano tranquille alle spalle dei tosaerba, approfittando di lombrichi, vermetti e formicai. Verso sera si spostano al Centro Lipu Cicogne e Anatidi che sorge presso le ex cascine reali, una volta appartenenti al Castello. Ormai infatti sanno che qui è sempre disponibile un pasto serale, prima di trascorrere la notte sui comignoli di cascina Stramiano oppure nell'acqua bassa della palude.

Quei turisti che passeranno per una visita al parco e al castello di Racconigi, verranno accolti da una serie di proposte culturali e storiche che daranno modo di scoprire la splendida natura circostante e la suggestiva atmosfera notturna. A partire da sabato 23 settembre, quando il castello sarà aperto in via straordinaria fino alle 22,30 (ingresso scontato castello e parco ad 1 euro, a partire dalle 19).

Per domenica 24 settembre è atteso un nuovo appuntamento con Biscotti da Re, attività inserita nell’ambito di “Reali Sensi, il gusto”. Nella suggestiva cornice della pasticceria delle cucine ottocentesche, guidati da un’esperta pasticcera, adulti e bambini (dai 6 anni in su, accompagnati dai loro genitori) potranno imparare partecipare a un laboratorio di pasticceria e imparare a preparare bellissimi biscotti che potranno gustare al termine del laboratorio.

Nel parco del Castello, gli amici a quattro zampe sono i benvenuti (al guinzaglio per non disturbare la fauna selvatica)! Torna, infatti, Zampettando per Racconigi: a partire dalle 14.30 (ritrovo presso piazza Carlo Alberto) i visitatori potranno partecipare ad una piacevole passeggiata nel parco del castello in compagnia dei loro amici a 4 zampe. L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Canile di Carmagnola, che porterà a spasso alcuni dei suoi ospiti, per sensibilizzare sul tema delle adozioni.

Nel corso delle giornate i visitatori potranno inoltre partecipare al concorso di disegno dal vivo “DisegniAmo la Cultura” cimentandosi nella realizzazione di un’opera dedicata alla Natura, scegliendo la tecnica artistica preferita (materiali a cura dell’artista). Le opere dovranno essere consegnate nelle biglietterie; verranno poi fotografati e pubblicati sul sito internet www.polomusealepiemonte.beniculturali.it. Una Commissione giudicherà le opere e l’autore della realizzazione dichiarata vincitrice riceverà in omaggio un voucher che darà diritto ad un ingresso gratuito (per due persone) in ognuna delle sedi del Polo Museale del Piemonte. Il bando di concorso è consultabile sul sito: www.polomusealepiemonte.it.

Fino a domenica 24 settembre è possibile visitare anche l’esposizione di modellini artigianali curata dall'Associazione Modellistica Racconigese. Nelle sale espositive del castello, nelle cui collezioni sono custoditi alcuni esempi di questa arte antica tra i quali le miniature di una carrozza e di una carrozzina per “bambini reali”, si potrà ammirare l’esposizione curata dall’Associazione Modellistica Racconigese: dettagliati modelli, alcuni dei quali vincitori di premi nazionali, di architetture, moto ed auto storiche, carrozze, navi e galeoni, stazioni ferroviarie con trenini, fedeli ricostruzioni di armi storiche. L’Associazione modellistica racconigese è al lavoro sul modellino del castello di Racconigi che sarà utilizzato il 3 dicembre in occasione della Giornata Mondiale della Disabilità per promuovere attività per non vedenti ed ipovedenti.

Infine, fino al 5 novembre, nelle sale a chinoiseries è possibile ammirare due eleganti kimono da uomo del periodo Taishō (1912-1926) nell’ambito di un racconto dedicato al Sol Levante ed ai semai, setaioli italiani in Giappone, sviluppato in collaborazione con il MAO Museo di Arte Orientale di Torino ed il Filatoio di Caraglio che fino al 5 novembre ospita la mostra Y KIMONO NOW. I kimono provengono dalla collezione di Nancy Stetson Martin, artista e textile-designer americana che in oltre 40 anni ha raccolto quasi 800 kimono – di uso quotidiano o destinati alle cerimonie – del periodo Meiji (1868-1912), del breve periodo Taishō (1912-1926) e del primo ventennio del periodo Shōwa (1926-1945).

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