ROBERTO CROCI - 14 studenti della scuola d’Arte e Design Hoch di Hannover, accompagnati dalla loro insegnante Gabriele Kunkel hanno fatto tappa nel borgo della Roa Marenca di Pamparato, liberato dai saraceni grazie al cane che usciva dalle porte dell’assedio con il pane in bocca, almeno così vuole la leggenda!

Dalle leggende, dai sapori che hanno testato alla Locanda del Mulino di Valcasotto e al Bistrò Trattoria da Franca di Roatta di Torre Mondovì, i panorami del monte Mindino e i resti del Castello dei Savoia e il suo odierno allevamento dele mule da latte, tutto ha creato ispirazione in questi ragazzi all’ultimo anno universitario del corso di comunicazione, fotografia e arte per realizzare il tema dello stage sul campo: IO SONO UN’ARTISTA.

Hanno allora invaso simpaticamente il sonnecchioso borgo dei biscotti di meliga ed hanno eseguito le loro performance artistiche tra il secolare tiglio e il Castello Cordero del Comune. “E’ stata un’esperienza eccellente – dice la professoressa fotografa Gabriele – e a fine giugno perfezioneremo i lavori della tesi che saranno pubblicati in autunno in un libro e con una mostra tra le strade di Hannover”.

Dietro al progetto c’è anche il supporto dell’Associazione Culturale Italo Tedesca “LINUS CULTURA” di Mondovì che aveva già organizzato la mostra fotografica di Gabriele sui sapori del Piemonte. “E’ un evento live che ci apre nuove prospettive – dice la sua Presidente Maria Luisa Milanese - che potrebbe aprire ad eventi congiunti promozionali per il turismo del Monregalese in Germania e non solo”.

L’associazione che organizza anche il Festival di Musica Classica per i giovani a Mondovì è un possibile motore di connessione con quel pubblico d’oltralpe che può davvero apprezzare i valori “nascosti” delle nostre vallate.

Insomma, il progetto di una Via del Sale europea voluta dall’Associazione Antiche Vie del Sale non sembra poi così lontano. Alè, che i puruma feira!

Roberto Croci