Il Monumento al Vignaiolo d’Italia, uno dei simboli delle Langhe, in provincia di Cuneo, è sparito ad opera di ignoti. Collocato nella piazza principale di La Morra, piazza Castello, di fronte al noto ristorante Belvedere, ma da aprile custodito (insieme ad un'altra opera in marmo, dedicata a Giuseppe Gabetti) in un magazzino comunale per consentire i lavori di riqualificazione della piazza, sarebbe stato rubato. Proprio questo sabato era previsto il suo "ritorno" per la cerimonia di riapertura della piazza (LEGGI QUI).

Il furto della statua risalirebbe secondo le prime indagini dei carabinieri a domenica notte. E' probabile che per portarla via i malviventi si siano serviti di una gru. Oltre al cancello divelto, sarebbero state trovate anche le impronte lasciate dal mezzo utilizzato per il furto. Le indagini sono in corso.

La possente opera in bronzo, di realizzata dallo scultore Antonio Munciguerra e inaugurata nel 1972, omaggia quella che è la principale attività del territorio, ovvero la viticultura. Nella figura del vignaiolo inginocchiato e colto nell’atto di lavorare la vite, lo scultore ha voluto rendere manifesto il grande sforzo che la lavorazione della terra e la coltivazione della vite richiedono, affinché dai suoi frutti nascano vini pregiati.

(Nella foto, la locandina dell'evento di sabato 22 dicembre)