“Monastero - da Monesté - la singolare terra posta fra il Monferrato e le Langhe, che tiene il castello in basso ed il borgo in alto alla viceversa di tutte l'altre vicine: ma il castello a primo primis era un monastero, e la torre un campanile, e quel casone lassù lo chiamavan tuttora 'il convento', e su per la Tatorba certe macerie tra i rovi sono gli avanzi - dicono - di un ritiro di donne e nel sangue della gente qualcosa n'è rimasto”. (Augusto Monti)

Il sentiero delle Torri è senz'altro uno dei percorsi più affascinanti delle Langhe. Partendo con la navetta da Monastero Bormida, si raggiunge il pittoresco abitato di San Giorgio Scarampi e, dopo una visita al sito panoramico della torre medievale, è lì che inizia la vera passeggiata.

Olmo Gentile, Roccaverano, la chiesa cimiteriale di San Giovanni, la duecentesca torre di Vengore ed le importanti testimonianze architettoniche di Monastero Bormida sono i punti "clou" del percorso di 18 chilometri che dà la possibilità di ammirare ampi panorami sulle valli circostanti. (Sentiero facile, prevalentemente in terra battuta con un dislivello di 450 metri in salita e 1100 metri in discesa).

In collaborazione con Castelli Aperti, al rientro nel pomeriggio è possibile partecipare alla visita guidata al castello di Monastero Bormida con brindisi finale. Ritrovo alle 9 a Monastero Bormida, in piazza del Castello, e partenza con navetta (prenotazione obbligatoria).

Per informazioni e prenotazioni: associazione Amici di Castelli Aperti - 339 2629368 - info@castelliaperti.it www.castelliaperti.it
Accompagnatore Naturalistico di Terre Alte - Direzione Tecnica: AllWays Langhe e Roero