ELISA AUDINO - Fallito da tempo il tentativo dei '6000 campanili' di riportare piazza Piave indietro negli anni, il rifacimento del suo manto stradale, uno dei cavalli di battaglia della maggioranza, in qualche modo si farà. La nuova legge finanziari ha permesso, infatti, di utilizzare - in deroga al patto di stabilità - l'avanzo di gestione. L'avanzo potrà essere destinato limitatamente, si badi bene, ad opere di investimento.

A onor del vero, la variazione è stata resa possible anche grazie all'Unione dei Comuni. Da sola, Paesana avrebbe infatti dovuto provvedere a distribuire le somme entro fine dicembre, un periodo di tempo troppo breve per disinvestire importi precedentemente impegnati. Con l'Unione, invece, si è potuto superare il vincolo temporale.

Unitamente alla sistemazione del manto stradale di piazza Piave, l'Acda provvederà, per conto suo, a sistemarne acquedotto e fognature. Nel bilancio previsionale sono state inserite, sempre in variazione, anche le spese già sostenute per la riparazione della perdita nella palestra delle scuole e l'acquisto di due tapis roulant usati per Pian Muné.

Il riposizionamento, infatti, del tapis roulant dalla sciovia Vivaio al Fontanone e sotto la seggiovia ha reso necessario il reperimento di due motori aggiuntivi, la cui spesa - circa 55.000 euro - era stata ritenuta impossibile da sostenere per il Comune di Paesana. L'Amministrazione di Anselmo ha così preferito risolvere il problema investendo una cifra del tutto inferiore in due nuovi tapis roulant usati provenienti dalla stazione de La Thuile.

Elisa Audino

(nella foto: Paesana dall'alto, archivio Beccio)