SAVIGLIANO
Prosegue la rassegna “Le Armonie della memoria – Stagione Artistica 2018”, organizzata dall'Associazione “Amici della Musica” di Savigliano (Cn) con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, della Città di Savigliano - Assessorato alla Cultura, dalla Banca CRS e Fondazione CRS (Cassa di Risparmio di Savigliano).
In collaborazione con l'Associazione “Amici dell'Ospedale SS. Annunziata” Onlus di Savigliano (Cuneo).
La rassegna durerà fino al 21 aprile 2018 e si svolgerà in diverse location della città: il Teatro Milanollo, Palazzo Taffini, Croce Nera, Museo Civico.
Il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 23 febbraio alle ore 21 alla Croce Nera di Savigliano con “L'irresistibile fascino dello swing” dei tedeschi “Baroque and Blue”. Christiane Meininger flauto, Rainer Gepp pianoforte, Roger Goldberg basso, Enno Lange batteria e percussione.
Venerdì 23 febbraio Croce Nera ore 21,00
L'IRRESISTIBILE FASCINO DELLO SWING
BAROQUE AND BLUE (Germania)
Christiane Meininger flauto
Rainer Gepp pianoforte
Roger Goldberg basso
Enno Lange batteria e percussione
G. F. HÄNDEL Sonata si minore HWV 367b
Largo - Vivace - Presto – Adagio Alla breve - Andante - A tempo di Minuetto
C. BOLLING da: Jazz Suite I
Fugace - Sentimentale – Veloce
G. F. HÄNDEL Sonata la minore HWV 362 arr. Blaz Pucihar
Larghetto - Allegro - Adagio - Allegro
Alan Weinberg (1952) Salsa Suite
Montuno-Triste Scherzo
“Dentro ciascuno di noi c'è un solo vero autentico swing, una cosa con cui siamo nati, una cosa che è nostra e nostra soltanto, una cosa che non ti può essere insegnata e non si impara, una cosa che va ricordata sempre..col tempo può finire sepolto dentro di noi... c'è perfino chi si dimentica com'era il suo swing” (da La leggenda di Bagger Vance).
L’ensemble Baroque and Blue, fondato dalla flautista Christiane Meininger, è unico nel suo genere per la straordinaria capacità di unire il pragmatismo classico al virtuosismo swing, il tutto avvolto in sonorità inusuali e coinvolgenti. Due musicisti da camera di esperti, la flautista Christiane Meininger, e il pianista Rainer Gepp conquistano nuovi territori insieme a due noti musicisti jazz, Roger Goldberg (basso) e Enno Lange (batteria). Con il nome Baroque and Blue offrono un viaggio musicale molto avvincente (stimolante?) attraverso diversi paesi e stili.
Nelle loro audience-pleasing programmi che sapientemente mescolano sonate barocche e classiche con brani di jazz, pop e folk e sono convincenti su tutta la linea! Highlights: Il groovy Silver Poetry Suite dalla compositrice più prolifica d'Australia, Elena Kats-Chernin, il brillante Suite Salsa di Alan Weinberg e l’affascinante Suite Jazz di Claude Bolling - Lasciatevi ispirare!
Christiane Meininger, flauto. La formazione dei diversi complessi di musica da camera fa il filo conduttore nella carriera della flautista Christiane Meininger. Si è diplomata alla Scuola Superiore di Musica ad Aquisgrana con il massimo dei voti e ha seguito i corsi di perfezionamento con Severino Gazzelloni all‘ Accademia Musicale Chigiana a Siena. Con il Trio Meininger (flauto-violoncello-pianoorte) si è esibita in numerosi concerti sia in Germania che in Europa e degli Stati Uniti, e ha eseguito produzioni per la radio SWR, BR, MDR e WDR. Particolarmente importante per la flautista è la realizzazione delle idee musicali e gli scambi creativi con i suoi colleghi di musica da camera ed i compositori. Quindi, Christiane Meininger crea sempre dei nuovi progetti originali che compositori noti di tutto il mondo dedicano a lei e i suoi complessi. Insieme a Rainer Gepp, Roger Goldberg ed Enno Lange nel 2006 ha fondato il quartetto Baroque and Blue con cui ha inciso due CD, Silver Poetry (in coproduzione con la Radio MDR/Lipsia) e Handel’s Delight (WDR/Colonia). È seguita l’ incisione Americana in primavera 2013.
Rainer Gepp, pianoforte. Rainer Gepp ha avuto le sue prime lezioni di pianoforte da suo padre all’eta di cinque anni. Si è diplomato a Colonia con Tiny Wirtz e ha continuato gli studii a Parigi con Pierre Sancan, Thierry de Brunhoff e Claudio Arrau, dopo aver vinto una borsa di studio dal governo francese. È stato premiato nel Concorso delle Scuole di Musica Superiori ad Amburgo nel 1969, nel Concours International de Piano d’Epinal nel 1971, nel Concurso Internacional Maria Canals a Barcelona nel 1973. Oltre alla letteratura pianistica si dedica particolarmente alla musica da camera, sia nel Trio Arcadia (violino-violoncello-pianoforte) che il Trio Meininger ed il Trio Arion. (soprano, corno, pianoforte). Ha seguito numorosi tournee negli Stati Uniti con il Trio Arcadia, con cui ha anche suonato nella famosa Carnegie Hall New York.
Roger Goldberg contrabbasso. Dopo aver iniziato a studiare violino e viola, Roger Goldberg ha studiato contrabasso e basso elettrico presso la Hochschule für Musik "Carl Maria von Weber" di Dresda nel dipartimento di danza e musica popolare. Come bassista di Big Band nel Orchestra Fips Fleischer ha svolto molte tournée che l’hanno portato a diversi paesi europei con artisti famosi come Katja Ebstein, Max Greger o Caterina Valente. Roger Goldberg e bassista nel rinomato Micha-Fuchs-Band, fa degli arrangiamenti jazz, musical, spettacoli teatrali e di studio. Ha insegnato il contrabbasso per il Jazz, Rock e Pop alla Hochschule für Musik di Dresda e tiene regolarmente concerti con Gunther Emmerlich e la Semper House Band Dresda.
Enno Lange, batteria e percussioni, ha studiato Jazz/Rock/Pop presso l'Accademia Musicale di Dresda, sotto la guida di MichaelGriener, ha poi aggiunto l’esame di concerto. Dal 2006 in poi lavora come musicista freelance e insegnante. Si esibisce in tournee con Paregoric Art Orchestra, The Shy Boys, Top Dog Brass Band, Times Bending ed il sestetto Michal Skulski che l’hanno portato in Italia, Francia, Austria, Svizzera, Repubblica Ceca e Inghilterra, Paesi Bassi e Belgio. Egli mostra la sua versatilità in varie produzioni di CD (tra cui Top Band Brass Dog, The Shy Boys).
Sabato 3 marzo Croce Nera ore 21,00
Debussyana
Racconti e preludi dal Premier livre di Claude Debussy
Introduzione e testi: Francesca Pilato
Gianni Lanza voce recitante
Alfredo Castellani pianoforte
Entre quatre-z-yeux, a quattr'occhi. E' ciò che Debussy desiderava espressamente per l'esecuzione e l'ascolto dei Préludes per pianoforte del suo Premier livre, composti con grande fervore creativo tra il dicembre del 1909 e il febbraio del 1910.
Un incontro intimo, amicale, sottolineato anche dai titoli suggestivi apposti dal musicista al termine di ciascuna partitura, e che evocano ora il richiamo della natura (Le vent dans la plaine, Les sons et le parfums tournent dans l'air du soir) ora antiche leggende (La cathédrale engloutie) ora situazioni bizzarre e personaggi misteriosi o fiabeschi (La sérénade interrompue, La danse de Puck, Minstrels). Entrati con forza nella mia immaginazione questi titoli mi hanno suggerito con gentile ma inesorabile insistenza di raccontare altrettante 'storie'. Le variegate modalità di esecuzione indicate poi da Debussy per ognuno dei dodici preludi, “lento e grave”, “capriccioso e leggero”, “molto calmo e dolcemente espressivo” o, all'opposto, “animato e tumultuoso” e molte altre ancora, mi sono state di stimolo per accostare i racconti ai preludi rispettandone le varietà stilistiche in armonia, per quanto è possibile, con il timbro, con l'intima voce che li percorre.
Giovanissimi dopo più di cento anni, i preludi del Premier livre giungono a noi guizzanti come i desideri, stravaganti come i sogni, intensi e inesorabili come i ricordi. Una gioia ripercorrere le illuminazioni e le sorprese di alcune di queste partiture nell'esecuzione pianistica di Alfredo Castellani e di restituirne anche un poco l'eco nella mia narrazione con la voce di Gianni Lanza.
Francesca Pilato. Curatrice di varie opere di letteratura italiana, saggista e scrittrice, dal 2012 cura per la Biblioteca civica musicale “Andrea della Corte” di Torino alcuni incontri su “Letteratura e musica Arti sorelle”. Il concerto-reading su Alberto Savinio, il felice eclettismo di un grande dilettante, è stato inserito nella rassegna “Le Armonie della memoria – Stagione Artistica 2015” per gli “Amici della Musica” di Savigliano.
Alfredo Castellani. Nato nel 1967, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Torino, sotto la guida di Carlo Semeria, con il massimo dei voti, lode e menzione speciale, studiando successivamente con Pier Narciso Masi, Ian Hobson, Aquiles delle Vigne, Boris Petruschansky. Ha conseguito il diploma di esecuzione presso l' Ecole Normale de musique "A. Cortot" di Parigi ed ottenuto il primo premio al Concorso pianistico internazionale "Roma". Ha suonato a Parigi, Lussemburgo, Roma, Firenze, Perugia, Milano, in recital, con orchestra, come accompagnatore di cantanti e in diverse formazioni cameristiche collaborando, tra gli altri, con il fagottista Diego Chenna, il clarinettista Pascal Moraguès, il direttore Daniel Harding ed il RIAS - Kammerchor di Berlino. Suona in duo con il violinista Lautaro Acosta. Recentemente ha tenuto recital nel corso di “Meteoriti in giardino”, festival di musica e arte, e sull’affascinante pianoforte Steingraeber appartenuto a Franz Liszt, partecipando alla registrazione sul medesimo strumento di un cd in prossima uscita. E’ docente di accompagnamento pianistico presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano
Giovanni Lanza ( Torino, 1949). Anni 60 - inizi anni ’70 (periodo scolastico): partecipazione come attore a spettacoli scolastici e di gruppi teatrali spontanei; 1974/75: Compagnia Teatro Zeta di Torino diretto da P.G. Gili: partecipazione a corso di formazione teatrale ed a spettacoli teatrali in qualità di attore; 1978/1982: Compagnia amatoriale CRAL FIAT diretta da C. Messaglia: partecipazione a lavori teatrali in qualità di attore; 1983/1988: Compagnia Zanni Teatro diretta da G. Graglia: partecipazione in qualità di attore a numerosi lavori teatrali; 1989/1994: attore/regista nel Gruppo teatrale della Famija Piemonteisa di New York, con la realizzazione di diversi spettacoli; 1995/2002: Compagnia Zanni Teatro: partecipazione come attore in numerose produzioni teatrali; 2002 ad oggi: attore/regista del Gruppo Teatro dell’Ora di Torino con all’attivo numerose produzioni teatrali.
Venerdì 23 marzo Savigliano Crusa Neira ore 21,00
“IO e gipo”
tino zerbini
Andrea Stefenell pianoforte
Stefano Milanesio fisarmonica
Spettacolo con le più famose canzoni scritte da Gipo Farassino ed il cabaret piemontese, ideato da Tino Zerbini. Per la parte musicale un duo d’eccezione, formato da Andrea Sefenell e Stefano Milanesio, costituirà la colonna musicale i cui brani saranno autenticamente riprodotti come gli originali. Due ore di spettacolo all’insegna del sano umorismo piemontese in onore al grande chansonnier Gipo Farassino.
Tino Zerbini ha collaborato per parecchi anni con Gipo Farassino ed ha fatto parte della compagnia teatrale di Erminio Macario. Ha preso parte a numerose trasmissioni televisive in RAI sotto la regia di Maurizio Corgnati. E’ stato prescelto a rappresentare la provincia di Cuneo negli spettacoli tenuti negli Stati Uniti (New York) in occasione del programma dedicato a due celebri scrittori piemontesi: Cesare Pavese e Beppe Fenoglio. E’ stato capocomico del “Teatro della tradizione piemontese” presso il Teatro Erba sotto la regia di Germana Erba e Gian Mesturino.
ANDREA STEFENELL: Diplomato presso il conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo. Si classifica sempre ai primi posti in concorsi nazionali ed internazionali. Si esibisce come solista e camerista nell’ambito di numerose rassegne. Svolge attività didattica presso la “Fondazione Fossano Musica”, l’Associazione Girotondo di Cuneo e la Scuola “NotaSuono” di Torino.
STEFANO MILANESIO: Inizia lo studio della fisarmonica sotto la guida del M° Davide Borra. Nel 2000 vince il primo premio nella categoria Giovani al “Concorso Nazionale della Fisarmonica” di Erbezza.
Nel 2005 è lo studente più giovane in Italia ad aver conseguito il compimento inferiore di Fisarmonica Classica al conservatorio di Aosta. Si diploma anche in pianoforte presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino.
Sabato 21 aprile Savigliano Museo Civico ore 17,00
HAUSMUSIK
Classico Terzetto Italiano
Ubaldo Rosso flauto
Carlo De Martini violino, viola
Francesco Biraghi chitarra
GIOACHINO ROSSINI (1792 – 1868)
Ouverture da « Il Barbiere di Siviglia » (trascrizione di Ferdinando Carulli – 1770 - 1841)
JOSEPH KÜFFNER (1776 - 1856)
Serenade op. 4
(Allegro spiritoso – Andante – Rondò)
JOSEPH KÜFFNER (1776 - 1856)
Serenade op. 10
(Allegro – Andante con moto – Minuetto & Trio – Rondò)
JOSEPH KÜFFNER (1776 - 1856)
Serenade op. 15
(Allegro moderato – Minuetto & Trio – Rondò)
GIOACHINO ROSSINI (1792 – 1868)
Ouverture da « La Gazza Ladra » (trascrizione di Ferdinando Carulli – 1770 - 1841)
Ubaldo Rosso si è diplomato al Conservatorio di Genova sotto la guida di Glauco Cambursano. In seguito ha ricoperto il ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano ed ha inoltre collaborato con il “Teatro alla Scala” di Milano, l’Orchestra della RAI di Torino e l’ Orchestra della RTSI di Lugano. Si è dedicato con grande attenzione alla ricerca ed allo studio della musica antica su strumenti d’epoca, partecipando a corsi e seminari in tutta Europa, e seguendo in special modo le lezioni di B. Kuijken a Brema, S. Preston a Clisson e O. Peter alla Schola Cantorum di Basilea. E’ risultato vincitore di una borsa di studio del British Council grazie alla quale ha conseguito il Diploma di Merito alla “Guildhall School of Music di Londra” con S. Preston. Da anni ospite di importanti istituzioni e festival nazionali ed internazionali, si è esibito in concerto in Italia ed in tutta Europa, oltre che negli USA, in Messico, Canada e Malesia. Oltre ai CD col Classico Terzetto Italiano ha registrato opere per flauto di Mozart e le sei Sonate op. 91 di Bodin de Boismortier; con l’Ensemble Astrée ha al proprio attivo alcuni CD dedicati a Felice Giardini, Tomaso Giordani ed ai Concerti da Camera di Antonio Vivaldi. E’ titolare della cattedra di Flauto al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino.
Carlo De Martini, violinista, si è formato artisticamente a Milano e a Salisburgo (scuola di Sandor Végh). Come direttore dell’Orchestra da camera Il Quartettone (da lui fondata nel 1987) e col quartetto Le Ricordanze ha registrato numerosi CD dedicati a Bartok, Boccherini, Cambini, Mozart e a compositrici lombarde, collaborando tra gli altri con Mario Brunello e Giuliano Carmignola. Ha collaborato a lungo con L’As.Li.Co. dirigendo tra il 1997 e il ’99 tre allestimenti per Opera Domani, progetto per le scuole, e le opere di Mozart “Flauto Magico”, “Clemenza di Tito” e “Idomeneo” per il Circuito Regionale Lombardo tra il 1999 e il 2004. Studioso della prassi strumentale antica, ha suonato con Laura Alvini e Roberto Gini, con l’Ensemble Aglaia e con Harmonices Mundi. Suona attualmente nella formazione allargata del Giardino Armonico e dal 2005 nel Classico Terzetto Italiano, oltre a collaborare con La Gaia Scienza. Invitato a molte edizioni degli Open Chamber Music fondati da Sandor Végh in Cornovaglia, è attualmente membro del Comitato Artistico del Festival der Zukunft di Ernen, Svizzera, ideato nel 1987 da Gyorgy Sebok. Dal 1981 è insegnante di violino presso la Civica Scuola di Musica di Milano, dove ha formato fin dal 1991 l’orchestra giovanile dedicata agli allievi dei primi corsi. Da diversi anni tiene Campus e corsi estivi di formazione individuale e orchestrale.
Francesco Biraghi ha iniziato gli studi musicali con Antonio Barbieri, terminandoli al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida di Ruggero Chiesa. In seguito ha partecipato a corsi con Oscar Ghiglia e, per il repertorio antico, con Hopkinson Smith. Ancor prima di terminare gli studi ha intrapreso una intensa carriera concertistica, specie in formazioni da camera, che lo ha portato ad esibirsi in circa cinquanta nazioni. Nel corso di tale attività ha effettuato registrazioni radiotelevisive e ha tenuto seminari e conferenze sulla chitarra e sulla musica da camera presso importanti istituzioni dei Paesi ospitanti. Dal 1986 è collaboratore fisso della rivista “Il Fronimo” ed ha inoltre firmato numerose note a programmi concertistici e discografici. Dal 2004 compare in video per le introduzioni ai programmi musicali del canale “Classica”, sulle frequenze di “Sky TV”; le sue doti di comunicatore gli consentono inoltre di esibirsi sovente in qualità di presentatore di eventi musicali. Ha tenuto corsi estivi di interpretazione e viene spesso invitato a far parte di giurie in prestigiosi concorsi chitarristici. Sul fronte discografico ha al proprio attivo una decina di CD accolti con favore dal pubblico e dalla critica. Insegna chitarra al Conservatorio “Verdi” di Milano.
MUSICA E MEDICINA – Palazzo Taffini ore 20,45
Piano Giovani
Eloisa Cascio pianoforte 8 marzo
Ancuta Nite pianoforte 22 marzo
Prezzi biglietti
Teatro Milanollo Domenica 1 gennaio
Platea e Palchi 1° serie €. 25,00
Palchi 2° serie e Galleria 1° Fila €. 20,00
Galleria 2° Fila e Loggione €. 15,00
Studenti scuole in convenzione €. 1,00
Teatro Milanollo Sabato 16 febbraio
Palchi 1° serie €. 20,00
Platea e Palchi 2° serie €. 15,00
Galleria numerata e Loggione non numerato €. 10,00
Studenti scuole in convenzione €. 1,00
Croce Nera / Palazzo Taffini
Ingresso €. 10,00
Unitre €. 8,00
Soci AMS €. 5,00
Studenti scuole in convenzione €. 1,00
Informazioni: 335/52.99.411
Prenotazioni e prevendita www.piemonteticket.it e Exit Music (Savigliano).
con il sostegno di
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Città di Savigliano, Assessorato alla Cultura
Fondazione Banca Cassa di Risparmio di Savigliano
Banca Cassa di Risparmio di Savigliano