ImBookiamoci è un’iniziativa ideata dal Sistema Bibliotecario di Fossano, Saluzzo e Savigliano che da quattro anni in provincia di Cuneo organizza un concorso di lettura rivolto ai giovani tra i 14 e i 20 anni. I partecipanti scelgono un libro tra quelli proposti e, dopo averlo letto, partecipando individualmente o in gruppo, sono invitati ad elaborare un “prodotto” cimentandosi in una delle categorie previste: Video (booktrailer o corto); Arte (fumetto, fotografia disegno).

Una novità di quest’anno è la categoria Classico e, anche in questo caso, l’invito è creare un booktrailer scegliendo tra i grandi di testi della letteratura proposti. Inoltre sono previste le categorie speciali legate alla Musica, realizzando un brano originale, alla Poesia, creando un testo poetico ispirato ai libri proposti. L’istituto superiore A. Cravetta di Savigliano partecipa al concorso da diversi anni e gli elaborati degli studenti hanno sempre raggiunto una buona posizione tra i partecipanti, spesso classificandosi ai primi posti. Per questa quinta edizione, la comunicazione grafica dell’evento è stata affidata all’istituto saviglianese e nella fattispecie all’indirizzo Tecnico della Grafica e Comunicazione.

Gli studenti delle classi terze e quarte dell’anno scolastico precedente, seguiti dai docenti di indirizzo Monica Lerda e Marco Filippa, hanno realizzato diverse proposte con un impianto comunicativo totalmente differente. Si trattava di realizzare una locandina, un flyer e alcuni aspetti del sito web www.imbookiamoci.wordpress.com. La commissione, composta dalla direttrice della biblioteca di Savigliano Maria Grazia Castiglione, dal responsabile del concorso Gian Maria Leone e dalla responsabile dell’Unione del Fossanese Caterina Ramonda, scegliendo tra i lavori presentati dagli studenti Elena Cavigiolo, Matteo Dellavalle, Yuri Fossato, Greta Gazzera, Cristian Martino, Vincent Morello, Alessio Panero, Elia Perotto e Veronica Stefan hanno scelto il lavoro di Mario Grigolon. Si è trattata dell’ennesima opportunità, per il corso di Grafica e Comunicazione, di dimostrare le proprie competenze tecnico-creative misurandosi dal “vivo”, sperimentando, direttamente nella realtà, una metodologia didattica ormai consolidata nel corso degli anni.