"Gli alunni delle classi IV e V ginnasio del Liceo Classico Figurativo Musicale G.B. Bodoni di Saluzzo si sono recati presso i locali della Biblioteca dell'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte di via Volta, accompagnati dal docente di cultura musicale Diego Ponzo e dal dirigente scolastico Lorenzo Rubini.

L'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte nacque nel 1985 per volontà del musicologo di fama internazionale Alberto Basso. Negli anni '80, infatti, egli comprese che il Piemonte era una delle più fornite regioni italiane a livello di fonti musicali (come fonte musicale intendiamo tutto ciò da cui può nascere musica: spartiti, partiture, strumenti musicali, documenti musicali quali libretti d'opera, libri liturgici...). Lo stesso musicologo è stato presente per tutto il tempo dell'incontro.

L'istituto si occupa di ordinare, catalogare e studiare queste fonti. Al patrimonio già esistente e collazionato negli anni si sono aggiunti da pochi mesi circa 10.000 volumi provenienti dalla collezione privata dell'architetto torinese Manfredi, donati per volontà testamentaria all'Istituto.

Questi volumi trattano di svariati temi: si passa dalla musica alla letteratura, all'economia o alla botanica o a giochi da tavolo tipici di un tempo. È inoltre stato mostrato agli allievi, a titolo di esempio, uno dei volumi della collana che raccoglie i censimenti condotti relativamente alle fonti musicali presenti nelle varie province piemontesi.

I ragazzi hanno inoltre preso parte a un laboratorio condotto dalla dott.ssa Serena Sabia, catalogatrice della biblioteca dell'IBMP. Dapprima hanno evidenziato le differenze tra bibliografia e catalogo (la prima è un elenco di opere, saggi e articoli relativi a un determinato autore o argomento, mentre il secondo è un elenco di tutti i libri che una determinata biblioteca conserva).

Oggi il catalogo, a differenza dell'antichità dove era cartaceo, è informatizzato e confluisce nell'OPAC ovvero un grosso motore di ricerca in cui sono stati riversati i cataloghi della maggior parte delle biblioteche pubbliche. All'interno del breve laboratorio, i ragazzi hanno potuto effettuare vere e proprie ricerche di testi utilizzando i cataloghi online.

Successivamente, sotto la guida del prof. Diego Ponzo, hanno visitato le diverse sale nelle quali sono raccolti i libri dell'Istituto: tra questi, una tra le collezioni più fornite d'Italia riguardante J.S. Bach e i tre dizionari musicali principali, con particolare riferimento a quello in lingua italiana, il DEUMM, concepito da Alberto Basso e che contiene in tutto 22 volumi suddivisi in 4 sezioni.

Ancora una volta le attività del "progetto musicale" del Liceo Classico G.B. Bodoni si sono dimostrate molto interessanti e coinvolgenti per tutti gli alunni".

Virginia Casetta, V Ginnasio liceo Bodoni di Saluzzo