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Rotary Alba: cosa si sta facendo e cosa non abbiamo fatto per il futuro del nostro Mondo

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Sono due le conferenze organizzate dal Rotary Club Alba che si svolgeranno il 23 e il 27 ottobre.

La conferenza del 23 ottobre si terrà a partire dalle ore 18 presso la Sala Convegni della Banca d'Alba, in Via Cavour n. 4 mentre la conferenza di sabato 27 ottobre si terrà a partire dalle ore 10,30 presso la Biblioteca storica del Liceo Classico Govone in Via Teobaldo Calissano 8 ad Alba.

La rivoluzione silenziosa 

Nel mondo è in corso una rivoluzione silenziosa: la transizione dalle fonti fossili, inquinanti e ormai troppo costose, a quelle rinnovabili, come sole, acqua, vento, terra e risorse biologiche. 

E questo per la produzione tanto dell’energia quanto delle sostanze e dei materiali ancora oggi ottenuti in larga parte partendo dal petrolio. 

È l’alba dell’Helionomics, l’economia solare: non una chimera o una promessa per un lontano futuro, ma un concreto cambiamento in corso, che avanza spedito giorno dopo giorno. 

Vogliamo quindi raccontarvi la trasformazione in atto in tutto il mondo, proponendovi in modo chiaro e sintetico, numerosi esempi di best practice nel passaggio all’economia solare, che ne mostrano la piena fattibilità tanto nei Paesi industrializzati quanto in quelli in via di sviluppo. 

Mario Pagliaro è uno dei ricercatori italiani più citati a livello internazionale nel campo della chimica dei materiali e delle nanotecnologie. 

Il suo Gruppo di ricerca in Sicilia collabora con ricercatori di 20 Paesi, progredendo la nanochimica per lo sviluppo delle tecnologie della chimica verde e della bioeconomia, in cui è centrale il ruolo dell'energia solare. 

Fellow della Royal Society of Chemistry è componente dei Board di alcune fra le più prestigiose riviste scientifiche, inclusa Chemical Society Reviews. Dal 2016 è componente del Comitato tecnico scientifico nazionale di Legambiente. 

... per una decrescita felice 

L'economia è oggi diretta alla crescita del prodotto interno lordo, senza alcuna valutazione non solo dell'utilità delle merci prodotte, ma anche delle conseguenze a livello sociale e ambientale. 

Le innovazioni tecnologiche dal loro canto servono così all'aumento della produttività. 

L'aumento dei profitti ha consentito di indirizzare maggiori risorse alla ricerca scientifica, alla medicina e alla chirurgia di fare progressi straordinari, di aumentare i livelli d'istruzione e il mondo è progressivamente diventato un villaggio globale. 

Tuttavia, dalla fine dell'800, le emissioni biodegradabili dei cicli produttivi hanno superato la capacità della biosfera di metabolizzarle; dagli anni '80 il consumo delle risorse rinnovabili ha oltrepassato la capacità di rigenerazione del pianeta. 

Lo sviluppo scientifico e tecnologico non avrebbe potuto evitare gli aspetti negativi che quelli positivi hanno trascinato con sé? La ricostituzione dell'integrità sostanziale degli esseri umani richiede oggi la riconquista della dimensione spirituale, la cui valorizzazione è indispensabile per liberare gli uomini dall'incantesimo del consumismo e l'economia dal vincolo della crescita. 

Maurizio Pallante è scrittore e divulgatore scientifico ed ecologico. Fondatore, insieme a Tullio Regge, del Comitato per l'uso razionale dell'energia e del Movimento per la Decrescita Felice di cui oggi è Presidente onorario.

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