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Perché è così "Misterioso" l'artista del gigantesco minions in fieno alle porte di Farigliano

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Tra le dolci colline di Langa sono molte le attrattive, dal paesaggio incantevole alle specialità enogastronomiche, ma a Farigliano, Comune con 1770 abitanti circa, si cela un mistero. Vi abita l'artista misterioso che produce opere di ogni materiale e grandezza, che poi dissemina in paese. In incognito.

All'ingresso del paese, accanto al cartello stradale con la scritta Farigliano, è comparso un gigantesco "Cattivissimo me", noto personaggio di animazione dei Minions, realizzato con un due rotoballe di fieno e poi dipinte. Ingegnoso! Il fatto è che è gigantesco, basta vedere in proporzione al cartello.

I fariglianesi non ne sanno nulla: tacciono. Pare a loro piaccianno le sorprese dell'artista misterioso. Ma sulla pagina Facebook riesco a mettermi in contatto col personaggio che vuole restare anonimo.

“Buongiorno artista misterioso! Vorresti rispondere a qualche domanda?”

“Si, certo. Chiedi, per quello che posso rispondo...".

“Cosa ti spinge a fare cose belle senza prendertene il merito? Il mistero della tua identità è legato a una ragione pratica?”

“No. Innanzitutto sono una persona comune. Ho costruito le mie prime opere per gioco, poi ho continuato. Lavoro nell'anonimato perchè secondo me legare l'opera a un volto condiziona il giudizio sulle ultime. Così, il giorno dopo il piazzamento, posso sentire in incognita i vari commenti, sia positivi che negativi".

Mentre leggo le sue risposte, provo a immaginarmi il suo volto. Per lo meno sentire la sua voce mi darebbe qualche indizio: accento, inflessione, età...

Ma niente da fare. Non cade nel tranello dell'intervista telefonica. Continuo con le domande a cui risponde a intervalli. Si scusa. Mi dice di essere operativo.

Cerco di abbinare il termine operativo a un ipotetico lavoro. Il significato della parola è relativo all'esecuzione o anche alla funzione di un fatto tecnico.

Lo tormento con domande vagamente inquisitorie: forse sei questo? Quello? O quell'altro? Niente da fare. Non dà segnali di cedimento. Nessun indizio trapela. Mi accontento.

“E per i prossimi eventi in programma a Faragliano? Domenica 19 agosto, immagino, riproporrai la caccia agli animali fantastici nei boschi. E domenica 26 agosto per la tradizionale festa del Bon Vin, con cosa ci sorprenderai?”

“Collaborerò per la caccia al tesoro e darò il mio contributo per Fariglianarte. Di più non saprei dirti". E continua: "Sai, mi dà molta soddisfazione osservare i bambini infervorati nel dare la caccia ai miei animali fantastici, e poi vedere i loro volti felici, vittoriosi nel mostrarli. Un gioco. Vedi, è nato tutto come un gioco. E poi, oggi per me è impagabile vedere persone che si fanno fotografare accanto al gigante Cattivissimo me".

“E' enorme. Come hai fatto a trasportarlo?”. Spero di scoprire qualche nuovo elemento...

“Semplicemente con il trattore. E credo che nessuno mi abbia visto, perchè durante il trasporto pioveva a dirotto".

Grazie all'elemento trattore parto con un'altra raffica di supposizioni riguardo al suo lavoro. Niente da fare! Mi accontento.

“Cosa mi dici del tuo sentiero nel bosco con tantissime opere sparse tra gli alberi?”. “Ah! Finchè potrò cercherò di ampliarlo".

"Insomma ma non c'è nessun sospetto sulla tua identità?”

“Forse qualcuno sospetta, ma fino ad ora nessuno mi ha chiesto direttamente...segno che la formula piace e forse per questo il mio paese protegge il mio anonimato".

Non so voi, ma io molto presto farò una gita a Farigliano, alla caccia del misterioso artista...

“Il fascino dell'ignoto domina tutto". (Omero)

Fiorella Avalle Nemolis

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