Quando i bambini parlano di denaro e di risparmio, l’argomento, tradizionalmente severo e un po’ triste, si illumina di speranze e crea un clima emozionante. Clima che si è potuto respirare all'auditorium Giovanni Arpino di Bra (Cuneo) durante la tradizionale, ma sempre nuova e originale, cerimonia di premiazione dei bambini che hanno partecipato al progetto scolastico "Noi e il risparmio", istituito dalla Cassa di Risparmio di Bra e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bra.

Durante la cerimonia, un paio di alunni per ogni classe ha esposto e presentato con immagini alla platea il proprio lavoro, fondato su ricerche e approfondimenti su alcuni aspetti del complesso tema del “risparmio”, inteso in senso lato: economico, energetico, ecologico e così via. Ogni classe ha scelto un particolare aspetto dell’economia, l’ha studiato e approfondito con curiosità, proponendo con la freschezza dell’infanzia sogni e idee per un’economia pulita, giusta, e solidale, capace in sostanza di soddisfare le esigenze, ma senza spreco e senza inquinare o sovrasfruttare l’ambiente, senza emarginazioni.

I bambini, attraverso le loro riflessioni, ci suggeriscono di trovare fonti di energia rinnovabili e di produrre in modo più intelligente, di moderare le nostre pretese, far durare più a lungo gli oggetti e, per quanto possibile, provvedere ad aggiustarli e riciclarli. Propongono di guardare lontano nello spazio e nel tempo, pensare anche agli altri, a chi ha bisogno, e alle generazioni future, alle quali, non si deve lasciare un pianeta depauperato di risorse o inquinato.

La commissione esaminatrice ha molto apprezzato gli elaborati delle classi ed ha constatato contenuti più ricchi rispetto alle edizioni precedenti, maggiori approfondimenti, disinvoltura e scioltezza nel metodo, varietà di linguaggi espressivi (racconti, scenette teatrali, inchieste e interviste, cd, video, esperienze, animazioni e canti, giochi, fotografie, giornalini, libretti cartonati) frutto di un percorso educativo già intrapreso all’inizio dell’anno scolastico.

Un doveroso plauso ai dirigenti, ai presidi (Giuseppe Giacone, Tarcisio Priolo, Carmine Maffettone, Maria Luisa Rivetti) e agli insegnanti che considerano il progetto "Noi e il risparmio", oramai al suo settimo anno di vita, un importante appuntamento nel loro piano educativo. Molti insegnanti hanno incominciato a provare interesse a documentarsi sul mondo complesso dell’economia seguendo appositi corsi di formazione e partecipando attivamente agli incontri che ogni anno Francesco Guida, presidente della Cr Bra e Margherita Testa, componente del comitato di indirizzo della Fondazione Cr Bra, svolgono in tutte le classi quarte delle scuole partecipanti, con metodi interattivi per coinvolgere e incoraggiare alla riflessione sul risparmio e alla partecipazione al progetto.

L’economia è un formidabile strumento educativo, perché ci tocca da vicino, grandi e piccini, ogni giorno, ci costringe a riflettere, a fare i conti e scelte ponderate e lungimiranti. Risponde non solo all’interesse personale, ma si nutre anche di sentimenti morali, di attenzione agli altri e di solidarietà verso chi è in difficoltà. L’economia è una materia trasversale e profondamente “umana”.

Ha sostenuto e trasmesso questo importante messaggio anche il rappresentante della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (costituita su iniziativa dell’associazione bancaria italiana), Igor Lazzaroni, presente alla cerimonia, accreditando ulteriormente la valenza del progetto della Cr Bra. Ha testimoniato, ma anche constatato dagli elaborati presentati dal Progetto braidese, come l’educazione finanziaria oggi, in un mondo attraversato dalla crisi economica e in cui i mercati finanziari sono diventati più complessi e sofisticati, sia indispensabile nella formazione, soprattutto dei giovani, per l’acquisizione di conoscenze e competenze necessarie per effettuare le scelte più opportune e per avere un corretto rapporto con il denaro e con il suo valore: una educazione che si acquisisce da bambini con un fine ultimo di attivare un percorso virtuoso di cittadinanza per diventare futuri cittadini informati, attivi e consapevoli.

Dichiara la presidente della Fondazione Cr Bra Donatella Vigna: “La Fondazione Cassa di Risparmio di Bra è lieta di collaborare ancora una volta con la Banca locale e le Istituzioni scolastiche del territorio per questo Progetto educativo, che, nel tempo, ha dato risultati eccezionali. Al tradizionale discorso del risparmio “finanziario” si è affiancato prepotentemente il discorso del risparmio in senso lato: i ragazzi hanno realizzato progetti in tema di risparmio energetico, di miglior uso delle risorse rendendo così una manifestazione tradizionale una vera fucina di idee e progetti”

Dichiara il presidente della Cr Bra Francesco Guida: “Tutti i lavori presentati in questa edizione del Progetto hanno centrato l’obiettivo che ci eravamo proposti: stimolare le classi a riflettere sul risparmio e sul ciclo che esso genera per sostenere l’economia e il benessere delle comunità. Un passaggio necessario verso quell’educazione finanziaria che è ormai entrata a far parte delle materie di insegnamento e che aiuterà i ragazzi a comprendere un mondo in cui, quando saranno grandi, è bene esser consapevoli ed informati”.

Graduatoria delle classi vincitrici e motivazioni

1° , 2°, 3° e 4°  classificate: quattro classi ex aequo – premio del valore di 625 euro ciascuna
classe IV -  Istituto Comprensivo Santa Vittoria d’Alba – Scuola di Pocapaglia
per il progetto: “PAESE CHE VAI … PROGETTO CHE TROVI! CI METTIAMO IN GIOCO”
lavoro di ricerca e gioco: da un’economia di sussistenza ad una virtuosa, una sfida. Una scatola contenente un gioco: tabellone, schede, carte, libretto di approfondimento
Il lavoro della classe, complesso e ricco, si snoda su una metodologia variegata: brainstorming, relazioni, interviste, attività di manipolazione, analisi sulla parola “risparmio” ed in particolare sull’economia di sussistenza ed il suo superamento. Precisa e ben documentata è la panoramica sui principali problemi che angustiano il mondo.
classe IV D-  Direzione Didattica I Circolo, Bra  – Scuola Edoardo Mosca
per il progetto: “IL RISPARMIO COME SVILUPPO SOSTENIBILE”
lavoro multimediale: presentazione con animazioni e musiche – CD
Partendo dall’analisi dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030, indicati dall’ONU in data 25 settembre 2015, la classe focalizza l’attenzione sui comportamenti da tenere seguendo un processo che passa dalla ideazione alla progettazione fino alla realizzazione concreta.
Sono state apprezzate l’organicità, la chiarezza e la consapevole sintesi  che caratterizzano il  lavoro.
classe IV B-  Direzione Didattica I Circolo, Bra  – Scuola Edoardo Mosca
per il progetto: “UN RIFIUTO SI TRASFORMA IN AIUTO”
lavoro multimediale che raccoglie l’esperienza del mercatino ecologico solidale
Lo spirito della buona economia circolare ed in particolare il rifiuto come risorsa e non solo come scarto sono al centro del lavoro svolto dalla classe, preparata e sensibile in campo ecologico grazie ad un percorso quadriennale, ricco di esperienze.
Sono stati particolarmente apprezzati l’attività manuale nella costruzione del lavoro ed il fine della solidarietà.
classe IV A-  Direzione Didattica I Circolo, Bra  – Scuola Edoardo Mosca
per il progetto: “NEL MONDO DELL’ECONOMIA E DELLA FINANZA”
lavoro multidisciplinare - multimediale che raccoglie le riflessioni degli alunni sul risparmio in dodici scenette, create, elaborate e rappresentate
Il lavoro merita lode per il simpatico e coinvolgente risultato raggiunto, per l’impegnativo percorso di studio compiuto da tutta la classe sull’ABC dell’economia e della finanza, per la molteplicità dei linguaggi usati con disinvoltura ed empatia, capaci di intrattenere i compagni di scuola (ma non solo) su un argomento complesso.
5° e 6°  classificate: due classi ex aequo – premio del valore di 250 euro ciascuna
classe IV A -  Direzione Didattica II Circolo, Bra  – Scuola Don Lorenzo Milani (ex Veneria)
per il progetto: “LA PROSOPOPEA DEL VESTITO”
libro fotografico e rappresentazione multimediale
Da una idea originale prende vita un lavoro ben organizzato e coerente, incentrato sulla storia dell’abito che racconta se stesso : “prosopopea del vestito”. Pregevole è l’approccio laboratoriale rispondente al bisogno manipolativo dei bambini. Ne derivano  un libro “stoffoso”, vivace  e una presentazione multimediale chiara e accattivante.
classe IV C-  Direzione Didattica I Circolo, Bra  – Scuola Edoardo Mosca
per il progetto: “LE RIVOLUZIONI DELLO SCAMBIO CHICHEN CHANGE”
lavoro multimediale
Da un originale punto di vista vengono considerati i tratti salienti della storia della produzione e dello scambio dei beni sino ad alcuni drammatici aspetti del mondo di oggi: distribuzione iniqua delle ricchezze e possibile distruzione del pianeta. Il lavoro si conclude con una puntuale documentazione sulle scelte ecologiche e sulle associazioni in difesa della natura.