Potrebbe essere l'ultimo giorno in cui godersi la neve fresca perché da domani, domenica 25 febbraio, anche in provincia di Cuneo si preannuncia l'arrivo di un'ondata di gelo dalla portata storica. Il Buran, l'aria gelida che trae origine dalle steppe siberiane dove al suolo le temperature toccano i -40°, una volta scavalcato gli Urali percorrerà oltre 5mila chilometri per raggiungere l'Italia. Gli effetti sono già visibili, ma tra domenica e lunedì sarà drastico il crollo delle temperature: le minime, di notte, potrebbero andare ben oltre i 10 gradi sotto zero.

Ma in attesa del gelo e delle giornate di ghiaccio con temperature che anche di giorno non riusciranno a superare lo zero, il Nord Italia sta facendo i conti in queste ore con forti nevicate. Allerta arancione in tutto il Cuneese, scuole chiuse nel Monregalese (Mondovì, Villanova, San Michele, Morozzo, Castelletto Stura), a Dronero e a Paesana, pericolo valanghe fino a 4 "forte" in quota, valichi internazionali "ko" e accumuli consistenti in città. Ma a Cuneo, come si vede dalle foto, i mezzi spartineve sono in azione già dalle prime ore dell'alba per garantire strade trafficabili e limitare i disagi.