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Occhio alla nuova scultura da collocare in Cuneo Nuova

CUNEO

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Sabato 17 settembre ritorna il consueto appuntamento con il concorso internazionale Scultura da vivere. Per la 20° edizione, la Fondazione Peano ha proposto due importanti novità: la prima è stata quella di indicare già nel bando il luogo in cui la scultura vincitrice andrà posta per favorire una progettazione più attinente al contesto di riferimento da parte degli studenti; la seconda è l’introduzione della votazione del pubblico per la scelta finale del vincitore tra una rosa di quattro finalisti indicati dalla giuria tecnica, per favorire la realizzazione di un’opera che i cittadini possano accogliere favorevolmente e sentire maggiormente loro.

La Fondazione Peano desidera ringraziare sentitamente l’Amministrazione Comunale, che non solo si è resa disponibile ad individuare con ampio anticipo rispetto alle edizioni precedenti l’area verde da destinare alla scultura, ma ha messo a disposizione un sito centrale e di particolare rilevanza per la città quale piazza Pio Brunone Lanteri, nel quartiere Cuneo Nuova che, a sua volta, attraverso il proprio Comitato di Quartiere, ha accolto con entusiasmo la possibilità di prender parte alla scelta di una nuova scultura per la propria piazza.

La giuria tecnica, quest’anno composta da Claudio Bonicco – Presidente dell’Ordine degli Architetti PPeC della Provincia di Cuneo; Ivana Mulatero - critica dell’arte e curatrice del Museo Civico Luigi Mallè di Dronero; Andrea Odello – Presidente del Comitato di Quartiere Cuneo Nuova; Alessandro Spedale - Assessore alla Cultura, Città di Cuneo ed Ezio Ingaramo – Vicepresidente della Fondazione Peano, ha visionato i bozzetti pervenuti e individuato una rosa di quattro finalisti che saranno sottoposti al voto del pubblico.

I cittadini potranno esprimere la propria preferenza votando, dal 17 al 30 settembre, in occasione del seminario e degli orari di apertura della mostra di bozzetti che si terranno presso la Sala Mostre della Fondazione Peano, in Corso Francia 47. Il vincitore verrà proclamato sabato 1 ottobre alle 17 in occasione del finissage della mostra.

I bozzetti finalisti, qui di seguito elencati seguendo l’ordine alfabetico degli studenti che li hanno realizzati, sono:

Titolo: Hic et nunc

Studente: ACETO Valentina

Accademia Albertina di Belle Arti di Torino

Prof. Raffaele Mondazzi

Motivazione:

Il bozzetto si segnala per l’originale e accurata ricerca che ha preceduto la progettazione durante la quale l’autrice ha più volte verificato con la sua presenza nella piazza le variazioni dell’incidenza della luce e dell’ombra del suo corpo nel luogo, fino a formulare una particolare scultura che diviene funzionale ai fruitori dell’area verde ma nel contempo è anche un’attestazione della presenza fisica dell’autrice nello spazio reale.

Titolo: Rispetto nel togliersi la giacca

Studente: LI Biao

Accademia di Belle Arti di Carrara

Prof. Luciano Massari

Motivazione:

Il bozzetto di carattere figurativo pone l’accento su una composizione nella quale la compresenza tra due corpi suggerisce un mutuo legame di solidarietà e di amicizia, valori perseguiti da Pio Brunone Lanteri a cui è intitolata la piazza.

Titolo: Un luogo, più punti di vista

Studente: Valeria La Rocca

Accademia di Belle Arti di Catania

Prof. Antonio Portale

Motivazione:

La concezione del bozzetto, di pregevole ideazione formale, accoglie l’analisi del contesto, accentuando il significato della piazza come luogo in cui le persone dialogano e le parole circolano. Le nove facce presenti nel bozzetto alludono alla capacità di guardare, parlare, incontrare, dialogare che sono intrinseci ad una vita quotidiana in uno spazio pubblico.

Titolo: Tra(u)ma

Studente: Francesco Paglialunga

Accademia di Belle Arti di Lecce

Prof. Antonio Miglietta – Prof. Antonio Raho

Motivazione:

Il bozzetto interviene sulle capacità immaginative del fruitore, attraverso la composizione ben modellata nella materia del marmo di Trani. Un intreccio di fili reso in una materia pesante che pare assumere qualità di leggerezza. Il titolo, nel doppio significato, reca la considerazione di un intreccio tra popoli, culture e religioni differenti che s’incontrano fino a strapparsi negli inevitabili conflitti.

Anche quest’anno il Concorso è affiancato da un Seminario e dallo scoprimento della scultura realizzata dal vincitore dell’edizione 2015 di Scultura da Vivere.

Di seguito il programma dettagliato dell’iniziativa:

Sabato 17 settembre

Ore 9.30 – sede della Fondazione Peano, Corso Francia 47:

Seminario “Una scultura per Piazza Pio Brunone Lanteri a Cuneo”

Forum di discussione aperto a tutti i cittadini durante il quale verranno illustrati da un lato, il contesto di Piazza Pio Brunone Lanteri e dall’altro i bozzetti finalisti con l’obiettivo di aprire un dibattito con il pubblico finalizzato alla raccolta di opinioni, riflessioni, spunti di lettura e, ovviamente, alla raccolta dei primi voti per la scelta finale dell’opera da realizzare.

Ore 17.00 – Giardini Dino Fresia, Lungogesso Papa Giovanni XXXIII:

Scoprimento della scultura vincitrice della 19° edizione del Concorso Internazionale Scultura da Vivere (2015) “Punti di Vista” realizzata da Liliia Mochula dell’Accademia di Belle Arti di Roma.

Ore 18.30 – sede della Fondazione Peano, Corso Francia 47:

Inaugurazione della mostra dei bozzetti che hanno partecipato all’edizione 2016 e apertura della votazione pubblica

Sabato 1 ottobre

Ore 17.00 – sede della Fondazione Peano, Corso Francia 47:

Proclamazione del vincitore e assegnazione premi

La mostra sarà visitabile fino a domenica 2 ottobre dal giovedì alla domenica, dalle 16 alle 19. Il pubblico potrà votare fino a venerdì 30 settembre.

Il Concorso Internazionale Scultura da Vivere, nato con l’intento di promuovere la scultura ed il suo inserimento negli spazi verdi urbani, si propone di promuovere le opere prime di giovani artisti e porle nel vivo della città di Cuneo. Anche quest’anno l’iniziativa ha visto rinnovato il patrocinio e il contributo della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Provincia di Cuneo, del Comune di Cuneo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, enti a cui va un sentito ringraziamento.

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