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Nuova vita per Palazzo La Tour di Costigliole che per 3 anni ospiterà mostre ed eventi

SALUZZO

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Lo splendido edificio settecentesco Palazzo La Tour a Costigliole Saluzzo, in provincia di Cuneo, in questi anni completamente restaurato dall'amministrazione comunale con impiego di fondi propri e con l'ottenimento di significativi finanziamenti regionali, statali e comunitari, trova adesso nuova vita. Oltre la biblioteca e gli spazi espositivi il Comune, traducendo un binomio di economicità e vantaggio collettivo, ha attivato una procedura di gara per la concessione in uso di Palazzo La Tour: lo scopo è quello di promuoverne la valorizzazione e consentire al Comune un risparmio sui costi di gestione.
In questi giorni vi è stata l’aggiudicazione (in via di perfezionamento tecnico/amministrativo) a "La Fabbrica dei Suoni", cooperativa sociale già nota per collaborazioni e iniziative in sinergia con diversi enti pubblici.

«L’utilizzo da parte del concessionario – spiega il sindaco Livio Allisiardi – non sarà riservato solo a esso, in quanto le mostre e le iniziative in genere dovranno sempre essere concordate e autorizzate dal Comune, che comunque avrà la facoltà di svolgere nel palazzo fino a 15 eventi annui, propri oppure in collaborazione con le associazioni locali». «È ormai prassi consolidata – continua il primo cittadino – avere questo tipo di gestione, che consente una piena utilizzazione da parte della cittadinanza e, nel contempo, assicura un costo di gestione sostenibile». La tipologia di concessione ricalca quella per lo più in uso presso altri Comuni, i quali ormai assegnano in gestione questo tipo di immobili, per abbattere i costi di gestione e assicurare una fruizione ottimale, riservandosi però utilizzi per scopi specifici. È noto come gli enti pubblici abbiano, infatti, l’obbligo di gestire gli immobili, direttamente o in concessione, specialmente ove si intenda valorizzarne e promuoverne l’uso.

Un dato importante è che la gara si è svolta con un sistema legato esclusivamente alla progettualità: progettualità tradotta in proposte concrete, composta da numerose attività culturali ed esperienziali, in grado di svilupparsi lungo tutto l’anno e rivolte a un ampio ventaglio di soggetti, che miri a far divenire Palazzo Sarriod de La Tour un luogo vivo, animato, di aggregazione della comunità. Il progetto, nel suo insieme, vuole parlare e coinvolgere tutti, in un’ottica di inclusione sempre maggiore. L’auspicio è la strutturazione di proposte in grado di coinvolgere sempre più attivamente il territorio e i suoi fruitori (dal cittadino al turista), in completa sinergia con le realtà cittadine (associazioni, pro loco, casa di riposo, centro anziani, istituti scolastici) e con una particolare attenzione alle categorie e alle fasce di popolazione più vulnerabili: obiettivo che, da sempre, la cooperativa sociale "La Fabbrica dei Suoni" persegue e continuerà a prefiggersi, attraverso le varie proposte realizzate nei due poli museali di Venasca (La Fabbrica dei Suoni) e di Boves (La Città di Cumabò e L’Atlante dei Suoni).

Finalmente Palazzo La Tour diverrà luogo vivo e di riferimento per i vari soggetti che animano il territorio: quotidianamente vi opereranno circa una decina di soci lavoratori, oltre ad altre figure professionali e operative che, a vario titolo, interverranno nei diversi eventi e attività che verranno realizzate. Il tutto per tre anni con attenta valutazione dei risultati prodotti. «È un modo per creare sempre nuove occasioni per Costigliole, che dimostra una vivacità di iniziative. Grazie a tutti coloro che vorranno collaborare con queste nuovo progetto» - conclude Livio Allisiardi.

 

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