Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Nasce il Comitato per Cuneo Capitale italiana della cultura come Pistoia 2017

CUNEO

Foto
Condividi FB

Si sono spenti i riflettori su Mantova 2016, si sono accesi su Pistoia 2017. Stiamo parlando della Capitale italiana per la cultura, titolo conferito ogni anno dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ad una città che ha la possibilità di mettere in mostra la sua vita e il suo sviluppo culturale.

E se i riflettori si accendessero finalmente, fra qualche anno, anche sulla nostra città? Questo è quanto auspicano i membri di un Comitato appena costituito a Cuneo. Leggiamo cosa propongono: 

"Il Comitato, registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Cuneo, è un ente di volontariato senza scopo di lucro, apolitico, apartitico, areligioso, ispirato a principi di democrazia e di pari opportunità tra i sessi, volto a ideare, proporre, promuovere e organizzare la candidatura della Città di Cuneo e del suo territorio a Capitale Italiana della Cultura in occasione del prossimo bando del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Negli ultimi anni la città di Cuneo ha iniziato a prender coscienza del proprio patrimonio artistico, culturale e architettonico e a proporsi come destinazione turistica che vanta un territorio caratterizzato da storia, valori, tradizioni, peculiarità e ricchezze che la contraddistinguono come un’eccellenza italiana.

Il Comitato desidera favorire questo processo e promuovere il riconoscimento della nostra città come destinazione non solo turistica ma culturale in senso lato, ossia come destinazione in grado di offrire esperienze fruitive, esperienziali, formative, sportive ed emozionali a persone con interessi, possibilità, estrazione sociale, età e competenze diverse.

Per fare ciò, il Comitato intende promuovere e favorire un percorso di progettazione culturale che parta dal riconoscimento della cultura come processo di investimento, facilitando la messa in discussione di modelli consolidati - basati per lo più sulla programmazione a breve termine - per sperimentare nuove soluzioni che portino al consolidamento di meccanismi virtuosi che rimangano patrimonio della città al di là del risultato della candidatura.

Il Comitato intende diffondere l’importanza di investire in cultura per assicurare coesione sociale, integrazione senza conflitti, conservazione dell’identità, promozione della creatività, dell’innovazione, del benessere individuale e della crescita comunitaria.

Il Comitato vuole favorire la partecipazione del maggior numero di enti pubblici e privati, associazioni e singoli, per affrontare la selezione di Capitale Italiana della Cultura attraverso la presentazione di un atto formale di candidatura che contenga un programma di attività della durata di un anno.

Dato che l'intenzione è quella di valorizzare tutte le realtà del territorio cuneese, senza distinzione alcuna, rappresentando tutte le forze sociali, culturali, economiche e politiche del territorio, in vista delle prossime amministrative, il Comitato rivolge un appello a tutti i candidati sindaco affinché inseriscano nel loro programma il progetto di Cuneo Capitale Italiana della cultura e si rendano disponibili, a prescindere dal risultato del voto, a condividere questo progetto per la crescita della nostra città e del nostro territorio".

I membri fondatori

(Nella foto, il logo Capitale italiana della cultura 2017)

VIDEO