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“Mondovì puntoZero”: inizia a muoversi il laboratorio per la rigenerazione urbana

MONDOVì

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Prende il via il “Laboratorio sperimentale nazionale sulla rigenerazione urbana e nuove prassi urbanistiche” di Confcommercio As.Com. Monregalese. Il progetto prende origine dalla firma del protocollo d’intesa Anci-As.Com. Confcommercio dell’aprile 2015, in cui si stabilirono comuni intenti finalizzati al recupero, alla promozione e allo sviluppo dei centri urbani da tempo in sofferenza, in un’ottica di rinascita e di rigenerazione del tessuto economico-sociale delle città.

Solo alcune realtà (Mondovì in testa) hanno avuto la “fortuna” di intervenire sin dalla fase costitutiva; altre stanno cercando di “salire sul treno in corsa”, occasione per lavorare tutti insieme con uno scopo comune: il benessere e lo sviluppo sostenibile delle città. Città intese non come semplici agglomerati urbani, ma come nuclei di energia, fatti di persone che tendono insieme al raggiungimento e alla soddisfazione dei propri bisogni e del benessere diffuso.

La costituzione di “Laboratori locali” quali satelliti del “Laboratorio sperimentale nazionale sulla rigenerazione urbana e nuove Prassi urbanistiche”, con sede a Roma (attualmente diretto e guidato dall’architetto Roberta Capuis e dai suoi collaboratori), ha reso necessaria anche a Mondovì l’individuazione di una sede operativa, che avrà il compito di studiare, analizzare e proporre le strategie di intervento mirate al nostro territorio: il laboratorio monregalese si chiamerà “Mondovì puntoZero” e sarà seguito dall’ufficio tecnico Confcommercio di Mondovì di piazza Roma 2.

La prima fase di "rilievo e raccolta dati"

Nella prima fase, il laboratorio avrà il compito di analizzare ed interpretare i dati raccolti “sul campo”, esaminando le realtà socio-economiche presenti e passate, il loro sviluppo, la loro evoluzione e tutto ciò che ha comportato trasformazioni nel tessuto urbano locale.

In questa fase sarà indispensabile la collaborazione di molteplici figure del mondo istituzionale e non: Amministrazione comunale, enti ed associazioni di categoria, scuole, cittadini e non ultimi gli organi di stampa saranno invitati a fornire il loro contributo per poter ottenere il risultato atteso. La parola d’ordine sarà “partecipazione”: troppo spesso non si è tenuta nella dovuta considerazione l’opinione di chi la città “la vive” e la rende tale, quale organismo centrale non solo per l’economia ma anche per l’evoluzione sociale del territorio.

Alcune collaborazioni sono già state avviate: la classe quarta A del Liceo socio-economico di Mondovì, grazie al dirigente prof. Bruno Gabetti e con l’ausilio della prof.ssa Sara Rossi e della prof.ssa Monica Daziano, si è attivamente adoperata allo sviluppo del questionario che Confcommercio nei prossimi giorni distribuirà a tutte le attività commerciali della città e successivamente ai cittadini tramite le modalità che verranno concordate con gli uffici comunali. Successiva all’analisi dei dati, la restituzione cartografica che sarà effettuata con l’aiuto degli studenti dell’Istituto superiore per Geometri Baruffi, grazie alla disponibilità del dirigente dott. Melino, coadiuvati dal prof. Griseri e dalla prof.ssa Bertino.

Il progetto ha già avuto un primo risultato nell’ambito del progetto “alternanza scuola-lavoro”, recentemente introdotto dalla riforma scolastica, che prevede stage formativi per tutti gli studenti presso enti e strutture accreditati che possano introdurli attivamente al mondo del lavoro: infatti sia gli studenti del liceo socio-economico sia i futuri geometri potranno confrontarsi con reali problematiche legate al futuro della loro città, collaborando con Confcommercio As.Com. Monregalese al progetto “Mondovì puntoZero”.

Il sottoscritto presidente Carlo Comino invita caldamente tutti gli operatori commerciali a partecipare attivamente alla ricerca, compilando in modo totalmente anonimo il questionario che sarà loro proposto dalle persone accreditate.

 

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