MONDOVì
Si infoltisce la presenza di volontari della CRI di Mondovì, nelle zone terremotate del Centro Italia.
Sabato mattina sono partiti Aldo Candela (cuoco), Gino Eula (elettricista) e Simona Prato (ludoteca). Sono stati destinati Candela ed Eula al Centro di Sarnano, mentre Prato alla ludoteca di San Severino Marche.
Complessivamente sono sei i volontari che hanno dato la propria disponibilità a recarsi nelle zone terremotate. In precedenza era partiti Giuseppe Bessone e Alessandro Mastroianni e Laura Manicardi, tutti rientrati nella serata di sabato.
«Questo risultato - spiega Stefano Callea, componente del direttivo del Comitato CRI di Mondovì - lo si deve al gran lavoro di squadra con Emanuele Borla (responsabile Area 3, Emergenza) e all’aiuto di Giuseppe Bessone (responsabile Area 5, Giovani) che ha ben operato per individuare chi potesse essere adatto al servizio ludoteca. Questa è la Croce Rossa che mi piace, la CRI che interagisce tra aree e che dà il proprio contributo. Per me è sempre più un vanto far parte del comitato di Mondovì».
Aggiunge Viviana Beltrandi, presidente della Croce Rossa di Mondovì: «È in momenti come questi che emerge lo spirito di volontariato di chi opera nella CRI. Ai nostri volontari dico “bravi”, sono fiera di voi».
Nella foto, Aldo Candela, Gino Eula e Simona Prato