Come tradizione, con l'inizio del nuovo anno, si svolgerà la giornata a “porte aperte” dell’Istituto “Casati-Baracco”: un modo per aprirsi all’esterno e permettere a tutti i ragazzi interessati, ed alle loro famiglie, di poter vivere e toccare con mano una realtà nuova ed all’avanguardia come quella del Convitto monregalese.

Sabato 14 gennaio la storica istituzione cittadina, posta strategicamente a metà strada fra Breo e Piazza, vuole farsi conoscere dai ragazzi interessati e dalle loro famiglie, così come già avvenuto il 3 dicembre scorso. Nel panorama cittadino, da ormai 240 anni, questa è la casa degli studenti che cercano un ambiente appassionato, formativo ed in grado di fargli vivere appieno la propria gioventù.

"Sarà possibile visitare l’Istituto dalle 14.00 alle 19.30 – spiegano gli organizzatori – con la presenza del Rettore e dei Professori che, ogni giorno, si occupano dei ragazzi. Offriamo servizi a 360 gradi – aggiunge il Presidente Giampiero Caramello - che comprendono l'intera offerta tipica del convitto scolastico con camere singole, doppie e multiple, la sala refettorio e tante sale dedicate alle più svariate attività. Abbiamo poi predisposto moltissime attività collaterali, in collaborazione con le Istituzioni e le associazioni presenti a Mondovì, affinché la nostra offerta sia la  più completa possibile. Siamo al fianco delle famiglie, garantendo un alto livello formativo ed educativo ai ragazzi, soprattutto in una fase criticissima per i trasporti scolastici, com'è  quella attuale”.

L'ospitalità scolastica è un fiore all'occhiello per la città di Mondovì e garantisce, anche attraverso la collaborazione con gli Istituti Superiori cittadini, un servizio fondamentale per tutte le ragazze ed i ragazzi che scelgono proprio Mondovì come sede per i propri studi.

L'appuntamento è, quindi, sabato 14 dalle ore 14 alle 19.30 presso il "Casati-Baracco", per una visita della struttura ed un approfondimento dell'offerta del collegio: sarà possibile anche visitare l’ala completamente ristrutturata ed ora a disposizione degli ospiti, un ulteriore tassello del rilancio del Convitto che, oggi, ha a disposizione un numero di posti limitato.