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Confcommercio Cuneo: chi c'è nella nuova giunta sempre guidata da Luca Chiapella

CUNEO

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Luca Chiapella è stato riconfermato presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia di Cuneo. La composizione della nuova giunta, per il quinquennio 2018-2023, è la seguente: presidente Luca Chiapella, vicepresidente vicario Marco Fuso, vicepresidente Aurelia Della Torre. I consiglieri Marco Basso, Paola Bertola, Gualtiero Chiaramello, Giorgio Chiesa, Carlo Giraudo, Roberto Ricchiardi, Paolo Robaldo, Paolo Robasto. Durante l’assemblea, il presidente Chiapella ha delineato i punti fondamentali sui quali si baserà il programma dei prossimi cinque anni.

Innanzitutto ha ribadito l’importanza della centralità del "socio Confcommercio" che, ha detto il presidente Chiapella “non è solo un componente di un sodalizio, ma il fulcro attorno al quale ruota l’attività dell’Ascom e delle sue società collegate. I servizi erogati, le proposte formative, le convenzioni e le consulenze specialistiche non troverebbero il consenso della base associativa se non prendessero origine proprio dal socio stesso, dalle sue esigenze, dalle sue preoccupazioni, dalle sue incombenze quotidiane. E su questo intendo proseguire quanto già è stato fatto nel quinquennio precedente, migliorandone l’efficienza, la produttività e le performance, affinché, con la stretta e sinergica collaborazione dei miei colleghi di giunta e dell’ufficio di direzione, si possa ambire ad ancor migliori risultati".

Altro importante elemento fondante della Confcommercio Cuneo è l’attività sindacale e istituzionale che, come recita l’art. 4 dello Statuto associativo, si prefigge “di curare la tutela generale dei settori economici per cui è costituita, di favorirne lo sviluppo tecnico ed economico, di promuovere, attuare e concorrere in qualsiasi iniziativa che torni a giovamento dei settori rappresentati”. “Al di là dell’aspetto formale - ha sottolineato il presidente Confcommercio Cuneo Luca Chiapella - l’attività sindacale rappresenta un cardine associativo in quanto permette all’associazione di svolgere quel fondamentale ruolo di tutela degli interessi di categoria e di settore, caratterizzato così com’è da un’azione costante e continua di controllo e monitoraggio che i nostri uffici applicano nei confronti degli enti locali (Comuni, Provincia e Regione) laddove emergano criticità su nuovi progetti o provvedimenti in materia di urbanistica, attività produttive, turismo, tributi, lavori pubblici, lavoro e ogni eventuale altra iniziativa per parte pubblica che coinvolga o abbia ricadute sui nostri comparti”.

Il presidente ha poi ricordato come lo stesso approccio sia rivolto anche ai soggetti istituzionali pubblici e privati quali organi di Governo, banche e Fondazioni, forze di polizia, Atl e Consorzi turistici, Gal e così via. “Quest’ulteriore attività - ha precisato Chiapella - è volta anche ad intercettare risorse economiche e opportunità di partenariato che possano generare benefici per la nostra associazione. Non di meno si tessono rapporti con altre organizzazioni datoriali del territorio, con le quali Confcommercio Cuneo intrattiene da sempre ottimi rapporti, in diverse occasioni sfociati in veri e propri partenariati o costituzioni di Ati/Ats su progetti o bandi di interesse condiviso”.

Confcommercio Cuneo, nel segno della continuità, intende mantenere il ruolo di rappresentanza che si è ricavato in questi anni, rafforzandone il peso e l’estensione, in modo da mantenere quel “primato” di organizzazione più rappresentativa del territorio. E questa azione sarà possibile sviluppando maggiormente quelli che già in questi ultimi anni sono diventati punti cardine su cui si basa l’associazione Confcommercio Cuneo. “Punteremo ancora di più al potenziamento dei servizi - ha sottolineato il presidente Chiapella -. A questa Ascom viene riconosciuto, rispetto ad altri competitors, un ulteriore punto di forza importante, ossia l’ampio, per non dire esaustivo, plafond di servizi all’impresa che ha maturato negli anni, affrontando in modo tempestivo ma mai affrettato, le tematiche più differenti che spaziano dalla sicurezza alimentare e nei luoghi di lavoro ai più recenti provvedimenti in materia di privacy, il c.d. Gdpr. La costante e propositiva sollecitazione fatta dalla Giunta al personale di struttura, ha permesso di raggiungere elevati standard di professionalità, peraltro riconosciuti dalle stesse imprese che hanno usufruito dei nostri servizi. Ciò non toglie che ogni risultato raggiunto non sia passibile di miglioramento e tale deve essere - ha proseguito il presidente -. E sarà possibile farlo innanzi tutto potenziando le sinergie interne, al fine di ottenere “il massimo della resa, con il minimo sforzo” e su questo intendo lavorare nel prossimo mandato”.

“Sarà strategico - ha ricordato il presidente Luca Chiapella - realizzare un vero e proprio piano industriale, includendovi tutte le legal-entities che compongono il sistema associativo, sia lato servizi che lato formazione e credito. Settori che, seppur caratterizzati da una propria ossatura interna solida, si possono potenziare progettando insieme, sensibilizzando adeguatamente e motivatamente il personale ai vari livelli, perseguendo obiettivi e risultati comuni”.

“Il raggiungimento di tali importanti traguardi non può però fermarsi ad una, tutto sommato facile dichiarazione di intenti. Il continuo mutare del mercato che subisce correzioni di rotta come nel bel mezzo di una inesauribile tempesta, le variate modalità di acquisto che alimentano le grandi piattaforme online e i nuovi consumatori che richiedono sempre nuovi servizi o benefit collegati alla vendita dei prodotti, impongono alle nostre aziende sforzi difficili da sostenere, sia in termini di risorse finanziarie e umane, sia di competenze, sia di performance. Ecco che allora l’Associazione Commercianti diventa il “faro” su cui puntare per trovare il porto sicuro e accogliente che tutti noi imprenditori vorremmo raggiungere”.

“L’imprenditore deve trovare qui, in Confcommercio, - ha ricordato il presidente - la risposta a tutte le domande, il consiglio per ogni dubbio e il supporto ad ogni iniziativa di sviluppo e crescita. Per far ciò, occorre che la nuova squadra lavori con costante impegno apportando, ciascuno con le proprie sensibilità, competenze ed energie, il contributo necessario all’ufficio di presidenza per guidare sulla “giusta rotta” questo straordinario vascello che si chiama Confcommercio Cuneo”.

“Ringrazio tutti i soci e l’assemblea dei delegati che mi ha rinnovato la fiducia per il prossimo mandato 2018/2023 ed esprimo il mio sentito ringraziamento a tutti i colleghi che mi hanno sostenuto. Continuerò, insieme ai colleghi di giunta, a tutti i delegati e alla direzione, il lavoro iniziato nel 2013, sostenendo la crescita e lo sviluppo delle nostre aziende associate, con la soddisfazione di poter lavorare nei prossimi anni con una squadra che ho proposto e che l’assemblea dei delegati ha votato. Naturalmente ringrazio tutti, senza dimenticare i preziosi dipendenti di Confcommercio Cuneo, per il supporto fornito in questo primo quinquennio che è passato veloce grazie alle molte sfide messe in campo, e dico fin da ora, che i prossimi cinque anni saranno ancora più intensi, perché le idee, i progetti e le proposte sono molte e tutte sotto il segno di un continuo e costante lavoro per migliorare sempre di più il territorio e le imprese che lo rendono così unico”.

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