Fuori dagli schemi della festa e della celebrazione, rispecchiando la scelta della Cgil che ha voluto dedicare l'8 marzo alla Legge 194 e alla sua difesa, la Camera del Lavoro ha portato a Cuneo la giornalista e scrittrice Ritanna Armeni, che ha presentato il suo ultimo libro dal titolo “Una donna può tutto”, edito da Ponte alle Grazie.

L'incontro con la giornalista e scrittrice si pone in chiusura alla serie di iniziative del "Lottomarzo+", dove il + significa, nelle intenzioni delle organizzatrici, superare la forma della giornata celebrativa con una serie di incontri e approfondimenti, iniziati nel mese di febbraio.

Il libro è la storia vera delle "streghe volanti" sovietiche, le aviatrici che bombardavano di notte le linee tedesche. Una storia documentata e ricostruita dall’autrice con le interviste all’ultima superstite del 46° Reggimento della guardia, composto di sole donne, che collezionarono oltre 23 mila voli notturni con i loro piccoli aerei, leggerissimi ma carichi di bombe da sganciare sulle postazioni del nemico.

Invisibili, inafferrabili, un incubo per i tedeschi: le streghe. Colpivano e tornavano indietro prima che la contraerea nemica individuasse quei velivoli guidati da donne. Una storia di donne coraggiose, con l'obiettivo di emanciparsi e liberarsi da ruolo e immagine subalterni: non volevano essere come gli uomini, volevano essere migliori, eccellenti.

Ritanna Armeni è giornalista e scrittrice con una lunga storia di scrittura al femminile. Redattrice di Noi Donne, collabora alla nascita de Il Manifesto, ha scritto per Il Mondo, Rinascita, l’Unità, Rassegna Sindacale. Ha ricoperto incarichi in Rai per telegiornali e radiogiornali, ha condotto su La7 la trasmissione televisiva Otto e Mezzo".