Bra invasa dalle Vespe: quelle pacifiche, due ruote motorizzate. Giornate frizzanti si sono susseguite nel weekend con manifestazioni nelle vie cittadine. Mostre d'arte, concerti, artisti di strada, giochi per bimbi, competizioni sportive.

Domenica si è conclusa anche con il notevole richiamo del raduno nazionale “Città di Bra”, organizzato della Vespa Club di Bra “La Zizzola”. Le affascinanti due ruote, simbolo degli anni Cinquanta, si sono mostrate vanitose e colorate, con lamiere lucenti. Per farsi ammirare ed evocare in alcuni le prime gite fuori città, quando la moto cominciò la sua invasione nelle città.

La Vespa Club di Bra, presieduta da Valter Negro, con gli undici associati del direttivo, è sempre attiva e contribuisce a un grande richiamo da vespisti di altre città. Già alle 8,30 il raduno in via Principi di Piemonte, è stato festoso e molto partecipato dai passanti, attratti dalla macchia di colore formata da centinaia di mezzi.

E' seguito il consueto giro turistico del Roero. “E' un nostro orgoglio mostrare le bellezze del nostro territorio – commenta Valter Negro - per farlo conoscere e nel nostro piccolo incrementarne il turismo. Ammirare i paesaggi a bordo di una moto è impagabile. Non se ne perde neanche uno scorcio.”

“L'organizzazione del club Vespa Bra è ormai consolidata, ed è valsa la pena di partecipare - hanno commentato vespisti di altre città -. I raduni, oltre al piacere di ritrovarsi, offrono un programma nutrito di iniziative.”

La sfilata, ordinata e colorata delle Vespe, ha rallegrato la città. La gimcana svoltasi in piazza Giolitti, con protagonista la celebre Ape Piaggio, ha mostrato ai presenti l'abilità dei piloti e l'agilità del mezzo.

Il tutto si è concluso con un momento conviviale alle Scuole Pellizzari, dove gli appassionati vespisti, hanno apprezzato la celebre salsiccia di Bra e altre specialità enogastronomiche locali. Un programma nutrito, in una Bra che ha offerto svago, per tutti, grandi e piccini.

Fiorella Avalle Nemolis