Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Tra bagna caoda e "masche" l'Estate di San Martino riscalda Paroldo

MONDOVì

Foto
Condividi FB

SERGIO RIZZO - Eccoci all'appuntamento con l’Estate di San Martino a Paroldo, in provincia di Cuneo. Da venerdì 10 a domenica 12 novembre il Comune montano ospita una serie di eventi molto interessanti, da non perdere.

Venerdì, alle 20, prendono il via gli “Incontri gastronomici”, che si terranno alla Trattoria Salvetti (via Coste 19) e all’Agriturismo Raflazz, nell’omonima cascina di località Viora 19. Come ormai da tradizione, verranno proposti i piatti tipici di un tempo, con sapori antichi rivisitati con grande cura, insieme ai racconti delle Masche. Sarà proprio sui sentieri delle Masche la passeggiata notturna ch eseguirà, alle 23. 

“Suoni, luci e racconti” apre in musica, accompagnata da un aperitivo, “La notte delle Masche” di sabato (inizio alle 18). Alle ore 18,30, in borgata Cavallini, va in scena l'anteprima del film “La chiave spezzata (The Broken Key)” di Louis Nero e momenti teatrali “Brani della tradizione popolare” a cura della compagnia del teatro Marenco di Ceva. Lo spettacolo “C’era una volta le Masche” evoca le ambientazioni e tradizioni del tempo passato. Segue la veglia della “Bagna Caôda” nelle case e nei locali pubblici del paese.

La manifestazione, intende “valorizzare un piatto tradizionale della cultura povera, contadina, oggi a tutti gli effetti un bene culturale che richiama il forte radicamento locale, cercando di ostacolare la standardizzazione dei gusti dei prodotti. Un prodotto tipico che racconta la storia del luogo e trasmette il calore e la passione della sua gente”.

Si offre l’opportunità ai partecipanti di gustare questo meraviglioso e genuino piatto che profuma di campagna e di orti, sapientemente preparato secondo un’antica ricetta locale. Il contorno di verdure, la fragranza di un buon pane casareccio e una bottiglia di vino, quello buono, fanno da cornice a quest’antica ricetta piemontese che, più che un piatto, è un vero e proprio rito conviviale.

Per l’occasione viene riaperto il vecchio forno comunitario del paese e gli ospiti sono accolti con stuzzichini, in compagnia della musica di Langa. Alla fine della cena, intorno alle 23,30, tutti nella borgata dei Cavallini per gustare caldarroste e buon vino allietati con le musiche proposte da vari gruppi: “I Brav Om” di Prunetto, “Gli Exmene” di Mondovì, “Le Vecchie Glorie” di Murazzano, “I Nustres” occitani e “Gli Scapà da Cà” di Cuneo e a mezzanotte, deejay Alex "MusicAlex.”

Domenica 12 novembre, dalle 9 alle 19, si svolge la Fiera del tartufo e della pietra di Langa. Non mancheranno gli intrattenimenti per bambini. Dal campanile di San Martino suonerà la "Tribaldina”. Musica con i “Pitaevarda”, mostre d'arte (Bonne Route! di Franco Sebastiano Alessandria, presso la Confraternita di San Sebastiano; personale di Gianni Audisio, “Sorrisi di formaggio”), Sergione e la sua motosega, visite guidate, percorsi gastronomici.

Alle 11 verrà consegnato il “Premio di fedeltà”, rappresentato dal tradizionale mantello. Il premio si prefigge il riconoscimento di tutti coloro che concretamente si sono adoperati o si adoperano per la crescita e lo sviluppo del paese, in spirito di collaborazione fra chi opera sul territorio. Destinatario dell’onorificenza sarà Claudio Alberto, capo di gabinetto della Fondazione Crc, per l’attenzione sempre dimostrata nei confronti del Comune di Paroldo.

A seguire sarà conferito il premio “Palodium per la cultura” a Marco Berry, storica “Iena” di Italia 1 e profondo conoscitore di Parodo e dei territori dell’Alta Langa. La giornata di domenica proseguirà con il mercato di prodotti tipici, rigorosamente di provenienza locale. In vendita tartufi, formaggi, castagne, pane, vini, dolci, erbe aromatiche, patate e tutti i prodotti presidi Slow Food. Per tutto il giorno sarà possibile effettuare visite guidate alla borgata Cavallini, alla chiesa di San Sebastiano e alla cappella dell’Annunziata.

Alle 15,30 nella Borgata Cavallini andrà in scena con ingresso gratuito la “Mezz’ora canonica”, spettacolo teatrale-musicale di e con Filippo Bessone. L'autore veste i panni di padre Filip, prete laico di un ordine che non esiste. Canta canzoni e dispensa aneddoti e storielle spacciandole per parabole. Lo accompagnano Azio Citi nei panni di Padre Iork e un bizzarro chierichetto interpretato da Luca Occelli. Da non perdere.

Sergio Rizzo

VIDEO