Lo Sportello Lavoro voluto dall’amministrazione comunale di Monterosso Grana, in provincia di Cuneo, ha raggiunto notevoli risultati anche nel 2018, in continuità con l’anno passato. L’Associazione MiCò che ha attivato sperimentalmente questo progetto a seguito dell’apertura del Centro di Accoglienza per richiedenti asilo, ha lavorato affinché potesse diventare un servizio di tutti i residenti della Valle Grana.

Il servizio si è rivolto alle aziende con necessità di personale o di consulenze sul fronte delle assunzioni e a tutti i residenti nel territorio dell’Unione montana Valle Grana in cerca di un’occupazione. Aperto a cadenza quindicinale il sabato mattina (dalle 9.30 alle 11.30 presso il comune di Monterosso), è iniziato il 14 aprile e si è concluso il 22 settembre.

Ecco alcuni numeri che offrono un quadro dello Sportello Lavoro 2018:

12 aperture, 27 aspiranti lavoratori locali che si sono rivolti al servizio (9 di Monterosso, 4 di Valgrana, 4 di Caraglio, 3 di Bernezzo, 2 di Cervasca e 5 fuori valle) a cui si aggiungono i 22 richiedenti asilo ospiti del Cas.

12 le aziende che hanno contattato lo sportello, provenienti da tutta la Valle Grana, cui si aggiunge la stretta relazione con il progetto Humus e la rete di aziende agricole della Valle Grana che hanno attivato, in collaborazione con l’associazione MiCò e lo Sportello Lavoro, un corso di formazione agricola con 25 partecipanti.

Questi i risultati dell’incontro tra domanda e offerta: 35 su 49 hanno trovato lavoro!

Nel dettaglio, 10 sono stati gli inserimenti diretti in azienda, 2 i tirocini formativi attivati, 2 selezionati con la Borsa Lavoro del Cantiere Valle Grana, 1 tirocinio per il Bando Opplà e numerosi i contratti stagionali nella raccolta frutta.

Di quest’anno la nuova collaborazione con l’Afp di Dronero, che ha permesso allo Sportello di attivare i tirocini formativi e di orientare alcuni casi intercettati sul territorio alle politiche attive del lavoro che Afp è abilitata ad erogare.

Altrettanto positivo il rapporto di collaborazione con la cooperativa che gestisce il Centro di Accoglienza di Monterosso e il dialogo aperto con l’ente gestore del prossimo Progetto Sprar (grazie al Progetto dell’Unione montana Testimoni della Storia).

Uno Sportello che dunque dialoga con il territorio, si pone in ascolto delle esigenze dei suoi attori economici e cerca di favorire le progettualità condivise. Agricoltura, strutture ricettive e assistenza agli anziani i settori trainanti della Valle Grana nei quali, vecchi e nuovi residenti, impiegano il proprio lavoro per mantenere viva e attiva questa valle capace di sperimentare e reinventarsi anche in situazioni di crisi.

Sul sito del Comune di Monterosso Grana e sulla pagina Facebook sono disponibili tutte le informazioni necessarie, sintesi concreta del lavoro fatto.  Il costo dello Sportello è stato coperto grazie al contributo erogato dallo Stato al Comune di Monterosso Grana per la presenza di un Cas sul territorio.

Visti gli ottimi risultati del Servizio, l’Amministrazione sta valutando l’ipotesi di proseguire con la sperimentazione di uno Sportello Lavoro aperto tutto l’anno. La soddisfazione di veder creare posti di lavoro è la massima aspirazione per un amministratore pubblico.