Dopo il buon riscontro all'annualità sperimentale 2016 del corso base di lavoro a maglia, ideato e tenuto da Stefania Lovera del Gomitolo Errante, in collaborazione con il Comune di Gaiola, quest'anno la proposta si rinnova e si amplia, esordendo con una serata introduttiva giovedì 14 settembre alle 20,45, nell'àmbito del ciclo dei "Giovedì della Gramigna", con un incontro descrittivo dell'attività e della nuova arricchita articolazione del corso.

La proposta si dipana in quattro modalità che partiranno da ottobre: corso base, per chi vuole cimentarsi per la prima volta con ferri e gomitolo; corso avanzato, per l'apprendimento di tecniche più fini e complesse; laboratori, destinati all'approfondimento di lavorazioni specifiche e infine serate collettive di lavoro modulabili in base alle esigenze dei partecipanti, assistite sempre da Stefania Lovera.

Appassionata ed esperta di autoproduzione in diversi campi, la giovane Stefania si definisce "Artigiana Resistente", giocando sul connubio tra l'ambito territoriale in cui opera - la bassa Valle Stura, con la sua storia di partigianato e bande che contribuirono in modo fondamentale alla lotta di Liberazione - e le caratteristiche del lavoro che fa, per lo più in via di abbandono e comunque sempre meno praticato, soprattutto dalla generazione cui lei appartiene.

Il sindaco di Gaiola e assessore dell'Unione Montana Valle Stura, Fabrizio Biolé: "Stefania Lovera mi ha chiesto di ricominciare, arrichendolo, il percorso compiuto l'anno scorso e naturalmente l'amministrazione ha agevolato la proposta. Sono sicuro che, oltre a implementare ancora di più il già soddisfacente riscontro di pubblico legato - affezionato ormai - alle attività che si svolgono nel nostro centro polifunzionale, il percorso sia utile e fortemente socializzante.

La ricchezza del nuovo pacchetto di proposte potrà poi sicuramente abbinarsi ad un'utenza molto più ampia rispetto al semplice corso di base del 2016. In ultimo: dicono che il lavoro a maglia contribuisca ad abbattere l'accumulo di stress: chissà che tra qualche lezione non mi ritrovi in sala Tiboldo una mezza dozzina di colleghi sindaci (me compreso) a sferruzzare sotto gli occhi vigili e esperti di Stefania?"