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FOSSANO/ Pronti per un futuro migliore con gli allievi dell'Ancina educati alla "mondialità"

FOSSANO

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“La Banca Centrale Europea: ruolo e funzioni” il titolo dell’ultimo dei tre incontri dell’iniziativa ‘Cittadini educati alla mondialità’ promosso al Liceo Ancina di Fossano.

Con una bella relazione Carlo Giorgis - della Direzione Generale Supervisione Microprudenziale 2 della Banca Centrale Europea di Francoforte e nativo di Fossano - ha introdotto venerdì 14 dicembre nella Sala Brut e Bon gli studenti delle classi quinte alle tematiche dell’integrazione europea, dell’unione economica e monetaria e sui principali compiti della Banca centrale europea. Un intervento seguito molto attentamente che ha guidato gli studenti alla conoscenza di termini, meccanismi e procedure della gestione del mercato monetario accompagnato da slides e dalla visione di video in lingua inglese, seguito da un dialogo ricco di domande. 

“E’ stato per me un onore ed un piacere – ha commentato Giorgis - poter interagire con gli studenti, che rappresentano la nostra speranza per un futuro migliore per l’Italia e per l’Europa. Mi auguro di essere riuscito, almeno in parte, a trasmettere loro l’entusiasmo, unito ad un grande senso di responsabilità, che mi guidano nella mia attività quotidiana e che mi auguro i liceali possano ritrovare nei percorsi personali e professionali che decideranno di intraprendere”.

L’iniziativa conclude il ciclo di incontri promossi dal Liceo Ancina volti ad una migliore conoscenza del momento storico che stiamo attraversando e delle sfide da affrontare. 

Back to school -  La UE torna a scuola” ha visto protagonista venerdì 26 ottobre Romina Brondino, ex allieva dell’indirizzo linguistico, che opera a Bruxelles presso la Commissione Europea come assistente alla Comunicazione e Informazione che ha descritto alle classi quinte le caratteristiche delle istituzioni europee con uno sguardo alle opportunità di studio e di lavoro in ambito internazionale. 

Dai diritti umani all’educazione alla cittadinanza” ha consentito sabato 24 novembre agli studenti delle classi quarte di incontrare Alessandro Brescia - delegato del VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), agenzia educativa ed organismo di cooperazione internazionale che si ispira al carisma di don Bosco – che ha svolto una preziosa analisi delle problematiche dell’educazione alla cittadinanza globale ed ai diritti umani in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti Umani. 

Un percorso di educazione alla Cittadinanza che ha arricchito il curricolo scolastico degli studenti liceali.

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