Un titolo: L’Anciniano. Alcuni caporedattori: quattro studenti. Una redazione: 37 allievi, di tutti gli indirizzi e classi. Una supervisione: due professori appassionati di scrittura. E tanta voglia di scrivere, raccontare, giudicare, redigere, approfondire. Questi, in breve, gli ingredienti del primo numero del nuovo giornalino studentesco del liceo Ancina di Fossano (Cuneo), pubblicato e diffuso in questi giorni.

“Il titolo è stata una decisione comune - racconta Gloria Massano della redazione -, l’abbiamo scelto insieme in modo che ci rappresenti il più possibile, e così abbiamo anche dato un tocco di novità a questo progetto che profuma sempre più di qualcosa di straordinario”. Scientifico, storico, politico, artistico, satirico, recensioni di film, album musicali e libri: questi gli ambiti nei quali spaziano gli articoli, oltre alla cronaca e alle attività e iniziative d’Istituto.

“Gli articoli tratteranno gli argomenti più svariati - afferma Simone Panero, uno dei caporedattori - a partire dall’attualità per arrivare alla filosofia: un “melting pot” insomma in cui si uniranno le diverse età, idee e sensibilità di noi scrittori”. Autonomia redazionale, potenziamento delle tecniche di scrittura, capacità di critica, cittadinanza attiva, senso di appartenenza all’Istituzione scolastica, piacere della scrittura come espressione di identità e di libertà: ecco gli obiettivi e le finalità del progetto giornalistico promosso dal Liceo Ancina.

“È un’avventura iniziata lo scorso anno in occasione del Convegno interregionale della stampa studentesca svoltosi a maggio a Fossano - afferma Duccio Chiapello, docente di storia e filosofia che segue il lavoro della redazione - per il quale proponemmo un numero zero del giornalino, che piano piano sta diventando un progetto importante e sentito. All’inizio di questo anno scolastico si è immediatamente formata una redazione capace e creativa che sta imparando a gestire ogni parte della realizzazione del giornale: l’ideazione, la scelta dei temi, i contributi dei redattori, l’aspetto grafico, le diverse rubriche, la correzione delle bozze”.

Un prodotto artigianale che esce già con 16 pagine, fatto con l’impegno e la dedizione dei giovani redattori che stanno sin da oggi progettando ulteriori sviluppi. “Il nostro giornalino sarà completamente cartaceo e gratuito - conferma Francesco Abrami, un’altro dei caporedattori - ed utilizzerà il sito web del liceo Ancina ed i social per accrescere la propria visibilità e per rimanere costantemente in contatto coi lettori. Sarà quindi distribuito all’interno del Liceo ed inviato ad amici, docenti, genitori e personalità, con una cadenza trimestrale, ma senza una periodicità fissa”.

Dove trovare L’Anciniano? “Oltre la diffusione del numero cartaceo a scuola - riferisce Alessia Agostino, studentessa del quinto anno, tra le protagoniste della redazione - tutti i numeri, compreso il primo, saranno pubblicati sul sito del liceo: www.liceoancina.gov.it e stiamo pensando ad altre modalità di diffusione e di confronto con i lettori”.