“Che i giovani vengano accuratamente informati ed educati ad avere maggior cura della propria salute. Certe malattie sono rare in gioventù, ma proprio a questa età hanno conseguenze molto pesanti”.

Tali le parole del “testamento” della giovane donna di cui il Progetto Martina porta il nome, un progetto che ha come scopo quello di informare gli adolescenti sulle modalità di lotta ai tumori, sulla possibilità di evitarne alcuni, sull’importanza della prevenzione e della diagnosi tempestiva, per salvarli dal destino di Martina.

A tale importante attività ha aderito anche il Liceo G. Ancina di Fossano, in provincia di Cuneo: gli studenti delle classi quarte mhanno avuto l’opportunità di assistere ad una “lezione”, promossa dal Lions Club di Fossano, tenuta dalla socia Lions Cinzia Tassone e dal Dott. Guido Enrici, il cui obiettivo è stato quello di spiegare, nella maniera più chiara e diretta possibile, i principali tumori che possono colpire anche gli adolescenti, con il sussidio di immagini, grafici e presentazioni.

Si è parlato del melanoma, del tumore al seno, di quello al collo dell’utero e testicolare, cercando di stimolare i ragazzi alla conoscenza e al controllo del proprio corpo.

Perché questo è stato il nodo centrale dell’incontro: la prevenzione, la quale nasce dal sapere, dalla conoscenza, perché solo attraverso l’informazione si possono compiere i primi passi per combattere e sconfiggere la malattia.

Si è cercato di sottolineare l’importanza di evitare “fattori di rischio” come la conduzione di uno stile di vita poco sano, caratterizzato da comportamenti scorretti, si è parlato di tematiche molto attuali, come l’influenza dello smog e del fumo sulle patologie tumorali, dell’importanza di una dieta alimentare salutare, unita ad attività fisica, per ridurre i fattori di rischio.

E’ stata un’esperienza altamente formativa e stimolante: ai ragazzi inizialmente è sembrato un argomento lontano dalle loro vite, improbabile, data la loro età, ed origine di molta ansia ma, man mano che i relatori continuavano con la spiegazione, sono scaturite molte domande interessanti le cui risposte hanno fatto chiarezza su quella parola difficile da pronunciare, che riporta ad una realtà inaccettabile, ma così importante da prevenire e sconfiggere, che è il cancro.