Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Discarica abusiva in casa a Boves, ora ai domiciliari

CUNEO

Foto
Condividi FB

Riceviamo dai carabinieri di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) e pubblichiamo: "L’intensificazione dei controlli lungo il territorio della Compagnia di Borgo San Dalmazzo ha permesso negli ultimi giorni di giungere ad alcuni obiettivi operativi.

In particolare, si è proceduto all’esecuzione di una misura cautelare della detenzione domiciliare nei confronti di un soggetto residente a Boves per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Lo stesso in passato era stato più volte controllato dai carabinieri della locale stazione poiché responsabile di aver accumulato rifiuti di vario tipo all’interno di alcune sue proprietà, creando in questa maniera una vera e propria discarica abusiva. Il soggetto in questione è stato quindi sottoposto alla predetta misura limitativa della libertà personale presso la sua abitazione.

I numerosi controlli che sono stati inoltre svolti, in particolare per la prevenzione/repressione dei reati in materia di codice della strada, contro il patrimonio, la persona ed in materia di stupefacenti hanno permesso di raggiungere i seguenti risultati:

due soggetti denunciati in stato di libertà poiché trovati alla guida dei propri rispettivi autoveicoli con un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge

denuncia in stato di libertà per un soggetto ritenuto responsabile del reato di lesioni personali volontarie. Nello specifico, a seguito di accertamenti, si acclarava che il soggetto in questione, al termine di una lite verbale, aggrediva un soggetto di origine argentina che nell’occorso riportava alcuni traumi alla testa, motivo per il quale veniva ricoverato in ospedale e dimesso con più di 20 giorni di prognosi.

I controlli alle abitazioni ubicate all’interno del concentrico di Borgo San Dalmazzo hanno permesso di acclarare la responsabilità di un soggetto di origine albanese, già noto alle forze di polizia per il reato di furto di energia elettrica. Lo stesso infatti, attraverso un collegamento artigianale, si era allacciato abusivamente al contatore di una terza persona residente nello stesso condominio.

In questi giorni, si intensificheranno ancora di più i controlli volti soprattutto al monitoraggio degli istituti di credito/uffici postali del territorio, per il controllo di persone sospette eventualmente gravitanti in loco, con particolare riferimento al contrasto al reato di truffa in danno di anziani".

VIDEO