A seguito dell'incontro cuneese dei sostenitori dell’Appello di Anna Falcone e Tomaso Montanari per un’Alleanza popolare per la democrazia e l’uguaglianza, tenutosi presso il Parco del Quartiere Donatello, è stato approvato all'unanimità il seguente ordine del giorno:
 
L’Assemblea di Cuneo, promossa da sostenitori dell’Appello Falcone-Montanari, alla presenza di semplici cittadini, di attivisti della Lista Cuneo per i Beni Comuni e di altre liste civiche (Cuneo città di Europa, Fossano, Mondovì, Saluzzo) o politiche (SI, Possibile) approva il giudizio di alternatività e di estraneità alle scelte politiche del PD ed alla deriva sempre più centrista delle formazioni di centro-sinistra sia in Italia che in Europa e considera esaurito il ruolo di tale impostazione politica.

Condivide il metodo proposto di ampio coinvolgimento delle realtà periferiche, che anzi sono chiamate ad un reale protagonismo e a favorire il più alto livello di partecipazione, anche mediante metodi informatici, e al di fuori di ogni gestione puramente verticistica del processo unitario, che ci impegniamo a favorire a partire dai territori.

Propone di assumere come scelte denotanti la difesa climatica del Pianeta e la rivendicazione della uguaglianza fra le persone, sul lavoro e per quanto attiene i diritti civili senza distinzione di genere, di cultura o di etnia o di religione o di inclinazione sessuale.

Si impegna a dare attuazione alla Carta Costituzionale, assunta come riferimento fondamentale per la realizzazione degli obbiettivi del programma dell’Alleanza Popolare nella prospettiva di una società giusta e solidale, capace di dare una risposta positiva alle esigenze sia dei cittadini italiani che delle persone immigrate.