CUNEO
"L’importanza della prevenzione nei tumori femminili - controlli, alimentazione, stili di vita" è il titolo dell’incontro in programma venerdì 24 marzo, alle 21, nella sala San Giovanni (in via Roma 4, a Cuneo) promosso dallo Zonta Club Cuneo, con il patrocinio del Comune e la partecipazione dell’Associazione “Donna per Donna” , nell’ambito del calendario “8 marzo e dintorni”. L’incontro è il secondo capitolo del percorso di informazione sui temi di salute, bellezza e benessere, promosso dal sodalizio femminile che si occupa dell’avanzamento dello stato della donna.
L’appuntamento fa perno sull’importanza della prevenzione attraverso controlli, alimentazione e stili di vita e vede l’intervento di tre eminenti relatori dell’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, premiata con il riconoscimento di “bollino rosa” da Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna) come “ospedale a misura di donna” per i servizi, la sensibilizzazione e la cura delle principali malattie femminili.
Di “Prevenzione primaria e secondaria in ginecologia” parlerà Eugenio Volpi, direttore della struttura complessa di Ginecologia Ostetricia, mentre sul tema “La prevenzione primaria e secondaria dei tumori alla mammella” interverrà il dottor Ernesto Principe dello stesso presidio. “Alimentazione e stili di vita” l’intervento di Giuseppe Malfi, direttore medico della Struttura Complessa Dietetica, Nutrizione e Clinica. Modera il convegno, aperto dai saluti di Iris Mongiovi Musselli presidente dello Zonta Club Cuneo, Rosaria Ravasio giornalista e direttore de "La Bisalta".
La presidente dell’associazione “Donna per donna” Ivana Pane, presenterà inoltre l’attività dell’associazione, nata nel 1999 per fare azioni di volontariato nei reparti di senologia e oncologia in aiuto alle donne operate al seno o affette da patologie tumorali.
“Se noi ginecologi continuiamo a parlare di prevenzione è perché crediamo nel suo valore – dichiarano Eugenio Volpi e Ernesto Principe - La prevenzione può salvare la vita, è importantissima, sia quella primaria per evitare l’insorgere della malattia, sia quella secondaria per intercettare la malattia sul nascere e garantirne la guarigione”.
Giuseppe Malfi indicherà cosa si può fare in termini di prevenzione con la riduzione del peso e il trattamento dell’obesità sempre più in aumento e concausa di insorgenza di patologie cardiovascolari e tumorali, fornendo consigli nutrizionali legati alla prevenzione delle stesse.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.