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Il penalista Paolo Chicco presenta a Cuneo una storia ricca di umanità

CUNEO

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Dopo la partecipazione alla passata edizione di Scrittorincittà, torna a Cuneo per incontrare i lettori Paolo Chicco, tra i vincitori della XVIII edizione del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo.

Presenterà il suo Le mura di Tramontana (Fausto Lupetti Editore) dialogando con Alessandro Borgotallo. Un misterioso omicidio, una terra che dalle mura di Tramontana guarda il mare e racconta, con ironia e leggerezza, il suo isolamento e quello dei suoi abitanti.

Una storia ricca di umanità, dove l'indagine giudiziaria è l'occasione per raccontare vite divise fra solitudini, abitudini, voglie di riscatto, radicate in una terra che Paolo Chicco mostra di conoscere in profondità e con cui ha un profondo legame.

Su tutte spicca la figura del giudice Antonio Voce che, a volte, per sfuggire ad una vita solitaria, "al difficile mestiere del dover giudicare gli altri", si rifugia in un suo mondo fantastico, dove ogni cosa assume un significato diverso, talvolta più onesto ed autentico.

La determinazione nel voler scoprire la verità porterà il giudice e il suo autista/scorta Rachele Dioguardi, per strade e con motivazioni diverse, ad una inevitabile indagine personale e quindi a confrontarsi con tutto ciò che era stato messo a tacere sino a quel momento.

Gli attori Chiara Giordanengo e Luigi Cando dell'Accademia teatrale Toselli leggeranno alcuni brani.

L'appuntamento è previsto per venerdì 20 gennaio alle ore 18 presso il salone della Biblioteca civica di Cuneo (via Cacciatori delle Alpi 9).

Ingresso libero, fino a esaurimento posti (non è prevista prenotazione).

Per informazioni: 0171.44640 | biblioteca@comune.cuneo.it

 

 

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