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Cuneo: la musica come nuovo linguaggio per dire basta all'omofobia

CUNEO

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Il Parlamento Europeo, nella risoluzione sull’omofobia il 18 gennaio 2006, definisce l’omofobia come: “Una paura ed un’avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (Lgbt), basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo”.

Le associazioni Agedo Cuneo, Granda Queer e Voci Erranti, con il patrocinio della provincia di Cuneo e del Comune di Cuneo, assessorato alle Pari Opportunità e Rete Antiviolenza, realizzano l’evento "Basta omofobia", musica come linguaggio universale domenica 28 maggio, dalle 18 alle 23,30 a Cuneo, in piazza ex Foro Boario.

Musica da ascoltare, musica per dilettarsi nel gioco della danza, musica come mezzo per creare nuovi rapporti umani e abbattere discriminazioni. Musica che sarà al centro della serata, con l'esibizione dei Systeme.

La manifestazione fa parte della settima rassegna "I colori dell'amore", un mese di iniziative culturali ed artistiche per sradicare pregiudizi, paure, stereotipi a favore della pari dignità e uguali diritti.

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