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CUNEO/ I pomeriggi alla Casa del Quartiere Donatello al sapore di legalità

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Cinema, arte, teatro, fumetti e un incontro con un ospite speciale: sarà la creatività il filo conduttore dei pomeriggi alla Casa del Quartiere Donatello a Cuneo, promossi dalla Cooperativa Colibrì nell’ambito del progetto educativo “Il sapore della legalità” (www.ilsaporedellalegalita.it).

Quattro appuntamenti gratuiti e aperti a tutti, giovani e “giovani dentro”, realizzati in collaborazione con la Cooperativa Momo per conoscersi, confrontarsi e raccontare storie che esplorano il tema del confine fra legalità e illegalità. I pomeriggi si concluderanno con una merenda a base di prodotti equosolidali e del Solidale Italiano.

Si parte venerdì 12 maggio alle 15,30 con la proiezione del film “Fiore”: una storia d’amore fra due adolescenti che nasce fra le sbarre di un carcere minorile, raccontata senza retorica né buonismo dal regista Claudio Giovannesi che interverrà via Skype.

Sabato 20 maggio alle 15, spazio all’espressione artistica con un laboratorio dal titolo “Passare il limite” tenuto da Michele Bruna, giovane cuneese laureato all’Accademia di Brera. Tra fogli, matite, tele e pennelli, un momento per esplorare lo spazio dentro e fuori da se stessi, alla ricerca di uno spazio comune, da condividere e trasformare insieme

Sabato 27 maggio alle 15:30 sarà la volta del teatro con l’Associazione Voci Erranti che proporrà un laboratorio dal titolo “E tu da che parte stai?”. Forte della sua esperienza all’interno del carcere “Morandi” di Saluzzo, l’Ass. Voci Erranti esplorerà con il linguaggio del teatro il confine tra legalità e illegalità.

Gran finale dei pomeriggi alla Casa del Quartiere Donatello, l’incontro con un ospite speciale: sabato 3 giugno alle 15,30 sarà Yvan Sagnet a presentare il suo libro “Ama il tuo sogno: vita e rivolta nella terra dell’oro rosso” accompagnato da un racconto a fumetti.

Da bambino che in Camerun sognava l’Italia del calcio a giovane vincitore di una borsa di studio al Politecnico di Torino, Yvan finisce in Puglia a lavorare 16 ore al giorno nei campi di pomodoro, conoscendo il quotidiano sfruttamento dei caporali. Ma proprio da lì inizia una storia di riscatto, individuale e collettivo.

Per informazioni: Cooperativa sociale Colibrì – educazione@coopcolibri.it – cell. 389 8526038 www.coopcolibri.it

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