Si è chiusa da poco la seconda giornata del convegno nazionale A VelA Spiegata, organizzato a conclusione di “VelA – Verso l’autonomia”, progetto promosso dalla Fondazione CRC in collaborazione con gli Enti Gestori dei servizi socio-assistenziali della provincia di Cuneo, i Distretti Socio Sanitari ASL CN1 e CN2 e le Associazioni le Cooperative sociali impegnate sul territorio, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino.

La mattinata si è aperta con il saluto del Ministro Enrico Costa, che ha espresso l’impegno del Governo a semplificare e rimuovere le barriere di tipo burocratico che spesso si incontrano in questi ambiti e l’importanza di raccogliere dai territori, come per il caso del progetto VelA, stimoli di innovazione, da poter adottare e riproporre a livello più ampio. A seguire, il Sindaco di Cuneo, Federico Borgna, ha ricordato come la tutela dei diritti per tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione, sia un pilastro della nostra carta Costituzionale, e il Presidente della Fondazione CRC, Giandomenico Genta, ha sottolineato l’apprezzamento giunto da tante famiglie per il lavoro realizzato dal progetto VelA.

La mattinata ha visto una prima sessione dedicata a raccontare l’eredità lasciata al territorio dal progetto VelA. Marco Bertoluzzo, Direttore del Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe e Roero, ha sottolineato il valore che ha avuto VelA in termini di stimolo, per enti, famiglie e associazioni, a intraprendere strade nuove, in particolare per quanto riguarda l’inserimento lavorativo. Daniela Candellero e Bruna Gianoglio, due mamme di ragazzi che hanno preso parte a VelA, hanno sottolineato l’importanza di costruire, attorno ai propri figli, una rete ampia di persone che vadano nella stessa direzione e che, nella consapevolezza dei limiti, sappiamo spingere sullo sviluppo delle loro potenzialità e sulla possibilità di adeguare i percorsi esistenti alle loro potenzialità.

Infine, Davide Antonio Martini, Dirigente Scolastico dell’IC Centallo-Villafalletto e dell’IC di Busca, ha sottolineato come il progetto abbia messo l’accento sulla collaborazione tra famiglie e scuola e abbia lasciato agli insegnanti, attraverso una formazione teorica e pratica, tecniche e pratiche inclusive che ora sono state istituzionalizzate e sono diventate patrimonio comune.

La seconda sessione della mattinata ha visto la nascita ufficiale del Comitato Piemontese per l’attuazione della Legge 162/98, attraverso cui è possibile realizzare i piani personalizzati e co-progettati per le persone con disabilità grave. Cecilia Marchisio, referente scientifica del progetto VelA, ha chiamato sul palco il presidente del Comitato, Claudio Gilardi, per sottolineare la necessità che istituzioni e famiglie lavorino insieme per trovare soluzioni personalizzate e co progettate dedicate alle persone con disabilità.

Marco Espa, presidente nazionale Associazione Bambini Cerebrolesi, ha sottolineato come in Sardegna i piani personalizzati e co progettati siano oggi una realtà per quasi 40 mila famiglie. Ha inoltre citato come, da analisi realizzate, emerga che i piani realizzati abbiano creato nel settore ben 15 mila posti di lavoro e abbattuto la spesa socio-sanitarie pubblica di almeno 5 volte, in confronto ai costi che avrebbero dovuto essere sostenuti se le persone con disabilità fossero state inserite in strutture.

La mattina al Teatro Toselli si è chiusa con il ringraziamento a tutto lo staff che ha realizzato operativamente in questi tre anni il progetto VelA.

La giornata è proseguita nel pomeriggio presso lo Spazio incontri della Fondazione CRC con un workshop tenuto Alessandro Salvatore e Enrico De Santis, i registi della web serie VelA Spiegata che ha raccontato il percorso di indipendenza di Fabio e Matteo, due dei ragazzi del progetto VelA.


Le puntate della web serie finora pubblicate sono visibili sul sito della Fondazione CRC all’indirizzo http://www.fondazionecrc.it/index.php/promozione-e-solidarieta-sociale/progetto-vela e da lunedì sarà online anche l’episodio presentato in anteprima durante il convegno.

“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti dal progetto VelA, in termini di coinvolgimento e attivazione di enti, associazioni e famiglie e di arricchimento anche per la Fondazione” aggiunge il presidente della Fondazione, Giandomenico Genta. “La Fondazione raccoglie l’eredità lasciata da questo progetto rilanciando, per il 2017, un’iniziativa che permetterà al territorio di continuare la strada intrapresa, dando seguito a quanto in questi tre anni di progetto è stato sperimentato e provato sul campo”.