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Parcheggi a Cuneo, Di Vico: "Perché la giunta dovrebbe guardare e imparare da Bra"

CUNEO

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Riceviamo da Mario Di Vico, già consigliere comunale di Cuneo: "Gentile direttore, in questi giorni ho avuto l’occasione di ascoltare alcune lamentele da parte della cittadinanza del Comune di Cuneo, particolarmente irritata dal costo dei parcheggi in città. Cito di seguito alcune espressioni utilizzate dai cittadini cuneesi firmatari di una petizione: ”E' indegno far pagare una tassa così alta", "si tratta di un salasso senza precedenti", "è ingiusto".

A suo tempo, il movimento dei Moderati aveva provveduto alla raccolte di circa 1.900 firme per le problematiche di carenza di parcheggi e il costo dell’orario nell’area del presidio ospedaliero Santa Croce e Carle, in quanto alcuni cittadini ritenevano che la tariffa di 2 euro all'ora fosse decisamente esagerata.

Alla nostra segnalazione, i responsabili amministratori e tecnici competenti ci promisero che, con il rinnovo del nuovo contratto, si sarebbe provveduto alla riduzione della tariffa del parcheggio. Nonostante ciò, sono passati più di trecento giorni e non si è visto nessun provvedimento in tal senso. Mi permetto, direttore, di scriverle al fine di evidenziare, dalle pagine del vostro giornale, la predetta situazione, visto che non ho avuta la fortuna di ritornare sulla scena politica cittadina nella veste di consigliere comunale.

Suggerirei però, all’attuale amministrazione, in tema di parcheggi, inquinamento e tutela ambientale, di aprirsi ad orizzonti ed osservare e imparare da realtà molto più piccole del capoluogo di provincia per trarre spunto su iniziative che potrebbero essere attuate anche da noi.

La città di Bra, da tempo, consente il parcheggio gratuito negli spazi blu a tutte le vetture alimentate con motore elettrico e/o ibrido. Bella e lodevole iniziativa, peccato che ci siano arrivati prima loro!

Mario Di Vico

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