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Cuneo: corso Giolitti tra microcriminalità e mercatino di speranza

CUNEO

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DENIS SCOTTI - Grazie all’impegno degli organizzatori Mauro Matteo Giordano, storico titolare di “Art foto” e Maria Teresa Rulfo, e la collaborazione di alcuni commercianti, sabato 8 aprile ha luogo in corso Giolitti, a Cuneo, “L’isola che c’è”.

I banchi arrivano da diverse località del Piemonte e della Liguria per mettere in mostra opere di artigianato e antiquariato, dalla ceramica al cuoio, fino al legno. Autentiche opere d’arte che richiedono dedizione e tempo. La mostra si protrarrà sino alle 18.

Gli organizzatori sperano di replicare i numeri della manifestazione natalizia, che ha dato modo ai commercianti di vedere transitare davanti alle loro vetrine più di tremila persone. Proprio in questo senso, si pensa già alla prossima manifestazione di Natale, purtroppo i tempi lunghissimi della burocrazia obbliga ad organizzarsi anche sei mesi prima in modo da poter arrivare puntuale alla rassegna natalizia.

Durante la manifestazione, quattro ragazze distribuiranno ovetti di pasqua a tutti i bimbi che passeranno per la zona. Davvero un'ottima notizia per i cittadini cuneesi, che avranno così modo di avvicinarsi a questo corso protagonista di una riqualifica purtroppo parziale.

Ricordiamo, infatti, che la parte dei licei ancora non è interessata da lavori e non si sa se si riusciranno a reperire fondi per sistemare anche quella parte. Si fa notare, inoltre, che gli splendidi marciapiedi appena rinnovati misurano nove metri e mezzo di larghezza, ma non possono essere usati in alcun modo. Uno spreco.

Il lavoro di alcuni commercianti sta dando i suoi frutti, corso Giolitti oggi  sembra una strada che prende vita; gli stessi residenti si sono sentiti di ringraziare per queste iniziative.

Ma tutto questo non basta: c’è bisogno che l’Amministrazione stia al fianco di commercianti e residenti, mancano ancora le telecamere, che sarebbero fondamentali come deterrente per ciò che ancora oggi accade nelle ore notturne.

Non è un segreto che diverse attività hanno subito tentativi di furto durante la notte (nella foto, la forzatura di un infisso), gli abitanti del palazzo vicino alla banca Unicredit si sono dovuti organizzare autonomamente per installare delle telecamere interne alle scale in modo da non ricevere visite sgradite.

Non bastano le promesse da marinaio in campagna elettorale, sarebbe fondamentale inserire nel programma per Cuneo 2017 – 2022 un piano strategico per corso Giolitti.

In questo senso chiediamo se i candidati a sindaco di tutti gli schieramenti si vogliono esporre per capire le reali intenzioni e i progetti che interessano uno dei corsi più importanti della città.

Dennis Scotti

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