Sarebbero otto gli iscritti nel registro degli indagati per il crollo del cavalcavia di Fossano, in provincia di Cuneo.

Si tratterebbe - come riferisce l'Ansa - di collaudatori ed esecutori materiali dell'opera, che un mese fa crollò su un'auto dei carabinieri, rimasti entrambi illesi.

L'inchiesta ipotizza il disastro colposo. Gli avvisi di garanzia sarebbero un atto dovuto per completare gli accertamenti urgenti.

L'area interessata dal crollo è tuttora sottoposta a sequestro e la tangenziale ancora chiusa, con pesanti disagi alla circolazione.