Venerdì 5 gennaio una delegazione di amministratori della Fondazione Crc – il presidente Giandomenico Genta, il vice presidente Ezio Raviola, i consiglieri generali Elda Lombardi ed Elvio Chiecchio – si è recata presso l’istituto Alberghiero di Mondovì, in provincia di Cuneo, per constatare di persona i danni subiti dalla struttura a causa della frana staccatasi nella mattinata dello scorso 29 dicembre. Il sopralluogo ha voluto testimoniare la vicinanza della Fondazione e sondare le possibilità di intervento immediato, in collaborazione con gli enti coinvolti a vario titolo.

Il sindaco di Mondovì, Paolo Adriano, ha accompagnato la delegazione, insieme ai tecnici del Comune e della Protezione Civile. A conclusione della visita, la dirigente scolastica Donatella Garello ha aggiornato i  presenti sull’evoluzione dell’emergenza, ringraziando i vertici della Fondazione per l’attenzione dimostrata. Un punto specifico, per valutare possibili interventi immediati, è già stato inserito nell’ordine del giorno della prossima riunione del CdA della Fondazione Crc, che si terrà all’inizio della prossima settimana.
 
“Come già successo per l’alluvione in alta Val Tanaro nell’autunno 2016 e per gli incendi in alta Valle Stura nell’autunno scorso, anche questa calamità vede la Fondazione Crc attenta e presente per cercare soluzioni immediate. La nostra disponibilità nei confronti del Comune di Mondovì e dell’istituto Alberghiero va al di là del sostegno economico per alleviare i danni più urgenti: vogliamo analizzare insieme tutte le possibilità per reperire le risorse finanziarie necessarie a fronteggiare l’emergenza” commenta Giandomenico Genta.

“L’obiettivo comune è mettere in sicurezza la struttura e ripristinare al più presto la funzionalità di questa scuola, così importante per la città di Mondovì e per la formazione di figure professionali richieste da tutte le imprese turistiche del nostro territorio” aggiunge Ezio Raviola.