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COSTIGLIOLE/ Più sicurezza, presto telecamere nei punti "sensibili"

SALUZZO

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L’amministrazione di Costigliole Saluzzo, in provincia di Cuneo, ha sottoscritto un protocollo di intesa con i vicini Comuni di Busca, Verzuolo, Manta, Piasco, Rossana e Venasca per la creazione di un diffuso e innovativo sistema di videosorveglianza finalizzato alla sicurezza e al controllo del territorio.

Nell'ambito di questo programma, è prevista l'installazione di telecamere in ogni strada di accesso al paese, in punti strategici quali piazze, scuole e altri luoghi pubblici “sensibili”. Il circuito delle videocamere – allestito in rete con le forze dell'ordine - è omologato alla lettura delle targhe dei veicoli in modo da memorizzare 24 ore su 24 ingressi, uscite ed eventuali situazioni di rischio.

Per l’avvio del primo lotto di questo sistema integrato di sicurezza il Comune ha stanziato circa 35 mila euro e a breve saranno posizionate le prime telecamere, e le infrastrutture necessarie per il futuro potenziamento. In questo modo il monitoraggio del traffico e il passaggio di veicoli sospetti o segnalati potrà essere effettuato in tempo reale dalle autorità preposte.

Spiega il sindaco Livio Allisiardi: “Il tema è molto sentito dalla cittadinanza che negli ultimi anni ha percepito con preoccupazione un sempre più alto senso di insicurezza, soprattutto per l’aumento dei furti in casa che hanno ripetutamente colpito anche Costigliole. Ma a creare allarme sono anche le truffe e i raggiri agli anziani che quasi ogni giorno vengono denunciati. Episodi di microcriminalità nei confronti dei quali i carabinieri hanno attivato tutta una serie di misure preventive, a partire dagli incontri con la popolazione”.

Su questo tema, dice l’attuale vicesindaco Milva Rinaudo, “è necessaria la massima collaborazione da parte di tutti i cittadini. Il sistema di videosorveglianza intercomunale è un utilissimo strumento di controllo e anche un potenziale deterrente alle azioni dei malviventi ma – sottolinea Rinaudo – le forze dell’ordine non devono essere lasciate sole ad affrontare una criminalità che si è adeguata ai tempi adottando tecniche raffinate per colpire. Pertanto ogni movimento sospetto di persone e mezzi va portato a conoscenza in modo tempestivo ai carabinieri”.

 

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