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Yess: così i giovani del Saluzzese si sentono davvero parte attiva della comunità

SALUZZO

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E' il progetto Y.E.S.S. (Youth Experience in Saluzzo and in Savigliano) del Consorzio Monviso Solidale ad aver vinto il Bando Giovani della Compagnia di San Paolo.

L'obiettivo è quello di consolidare e sviluppare processi di partecipazione attiva dei giovani alla vita cittadina ed allo sviluppo delle comunità locali, attraverso un'azione di lavoro di rete capace di generare una visione condivisa tra giovani, Comuni ed educatori.

Il progetto, che ha un budget totale di 115.000 euro su due annualità, offrirà l’opportunità a giovani del territorio di lavorare insieme alla comunità locale, per sviluppare riflessioni ed azioni su tematiche attuali e di interesse comune. 26 giovani, di nazionalità differenti e di età compresa fra i 16 e i 20 anni, accompagnati da educatori professionali, hanno iniziato questo percorso prendendo parte a un soggiorno residenziale di due giorni tenutosi ad Ostana a metà ottobre.

"Abbiamo voluto che in questi due giorni i ragazzi potessero sperimentare in prima persona il senso di appartenenza ad un gruppo e la conseguente differenziazione verso ciò che non conoscevano o che non apparteneva loro: l’altro, gli altri diversi da noi – ha spiegato Alberto Isaia, educatore referente del gruppo di Saluzzo -.

A Ostana ha preso vita un laboratorio esperienziale su appartenenza, inclusione, apertura verso l’altro e contemporaneamente sfida, diffidenza, differenziazione da chi è diverso da noi: un’esperienza, supportata dall’esercizio teatrale e accompagnata dall’Associazione Esseoesse.net di Cuneo, servita per insegnare ai ragazzi come tendere alla risoluzione del conflitto attraverso la scoperta di senso, desiderio, necessità di libertà, diritti civili, pace e uguaglianza".

I partecipanti sono inoltre riusciti ad approfondire i principi fondamentali della Costituzione Italiana – da qui il sottotitolo “Costituiamoci” - affrontandoli con interesse e responsabilità.

“L’idea è stata quella di reclutare 5 ragazzi per Comune – spiega Paolo Caraccio, coordinatore del progetto insieme a Pietro Schwarz - con una forte rappresentanza di “nuovi cittadini”, e con loro fare un percorso di formazione alla progettazione partecipata, per poi farli ritornare sui territori di appartenenza (con i loro educatori) e attraverso l’acquisizione di competenze di cooperazione e conduzione di processi decisionali collettivi, contribuire a realizzare processi di analisi e azioni locali coinvolgendo altri giovani e sentendosi parte di una progettazione allargata.

Questo progetto è per noi sia l’occasione di capitalizzare ed integrare le esperienze e i progetti già esistenti e sviluppate dal Monviso Solidale negli scorsi anni, sia la chance di inaugurare nuovi investimenti e percorsi sui nostri territori”.

In collaborazione con i Comuni di Savigliano, Saluzzo, Lagnasco, Manta, Verzuolo e Costigliole Saluzzo e in partenariato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano e le associazioni “Segnal’etica ONLUS”, “Giari’Ntussià”, “Cresciamo Insieme”, “Il Cerchio”, “A.SHa.S.”, oltre che con la Parrocchia di S. Andrea di Savigliano e Trs Radio.

(Foto di Marco Sasia)

 

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