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Concerto di Natale dell'orchestra Vivaldi di Busca nell'incanto del castello di Racconigi

SAVIGLIANO

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Domenica 17 dicembre, alle 18, il Salone d’Ercole del castello di Racconigi, in provincia di Cuneo, ospiterà il tradizionale concerto di Natale, giunto quest’anno alla terza edizione.

L’orchestra dell’Istituto musicale comunale “A.Vivaldi” di Busca, diretta da Alberto Pignata, eseguirà brani coinvolgenti, tratti dalle colonne sonore di Ennio Morricone; dal film “Le Coriste”; permeati di spiritualità come Nada te turbe (preghiera di Taize); danze popolari della tradizione greca e ungherese.

Il concerto proseguirà poi con l’esibizione dell’assieme di chitarre dell’istituto musicale, formato da nove chitarristi fra cui i due docenti di chitarra: Paolo Manzo e Stefano Allisiardi. L’assieme eseguirà rag time, musiche popolari brasiliane e argentine e brani tratti dalla musica tradizionale Klezmer. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Prosegue intanto fino all’Epifania l’esposizione dei presepi nel parco del castello di Racconigi, realizzata con la collaborazione dell’associazione Presepi in Granda. Nella suggestiva atmosfera del giardino all’inglese, valorizzato da un’illuminazione scenografica, si potranno ammirare ad esempio il presepe in legno ispirato alle costruzioni delle nostre campagne e allo storico presepio meccanico di Cavallermaggiore: una minuziosa natività, in rappresentanza del comune di Isasca, allestita all’interno di un ceppo di legno, ambientata nei paesaggi delle vallate piemontesi tra nebbie mattutine, improvvisi temporali e l’operosa vita dei contadini. I movimenti meccanici e la narrazione ricorderanno la notte santa, ma anche antichi mestieri che vanno scomparendo.

Anche la natività realizzata dal gruppo "Amici del presepe di Villanova Solaro" trova riparo in un tronco, quello di un pero secolare all’interno del quale sono realizzate suggestive grotte collegate da una strada sinuosa in legno di bosso, magnolia, glicine ed edera. Coniugando tradizione e modernità, Monasterolo di Savigliano ha invece scelto di ambientare la natività all’interno di un vecchio televisore, mentre Ricca - San Rocco di Cherasco ha realizzato un presepe con legni di recupero, vestendo le statue di morbido pile.

Il presepio di Bra ne riproduce fedelmente il centro storico e con movimenti meccanici anima le scene di antica vita quotidiana. La fagianaia, piccola chiesa neogotica, accoglierà la natività del comune di Racconigi, ambientata con edifici e personaggi tipici dell’Alta Savoia, tra i quali si distinguono alcuni “santon”, statue che riproducono personaggi legati alla vita quotidiana diffuse in alta Savoia e Provenza. Il presepe è una riproduzione in scala della piazza che ospita lo storico presepe meccanico di Racconigi, risalente ai primi anni del Novecento e inizialmente realizzato per l’orfanotrofio della città. In occasione del periodo natalizio, alcune delle statue dell’orfanotrofio sono visibili presso la chiesa del Gesù di Racconigi.

Nel corso della passeggiata nel parco, è possibile fare una sosta golosa nella caffetteria della dacia russa, aperta ogni fine settimana. L'esposizione è realizzata in collaborazione con ll’associazione Presepi in Granda, in rappresentanza di altrettanti comuni del cuneese.

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