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Con le “e-bike” il Monregalese si rimette a pedalare

MONDOVì

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ROBERTO CROCI - L’occasione viene dalle giornate esplorative organizzate da Atl Cuneo per il giornalista Daniele Simonetti della rivista a tiratura nazionale Cicloturismo, per raccogliere spunti e informazioni per la redazione dello Speciale "Paradiso", in uscita sul numero di maggio. Il direttore di Atl Cuneo Paolo Bongioanni ha varato le iniziative a sostegno dei tre grandi circuiti: del Monviso, della Via del Sale di Limone Piemonte e del Monregalese con la Roa Marenca.

“Le fiere internazionali cui abbiamo partecipato – dice Bongioanni – hanno confermato l’interesse e la qualità dei nostri percorsi, che ora approfondiamo sulle testate specifiche del settore bike d’importanza nazionale e europee”. Mentre era di passaggio verso il Rotary di Torino, dove presentava questi tracciati, l’abbiamo “intercettato” tra Vicoforte Santuario e Mondovì Piazza, proprio dove Atl Cuneo, con i suoi due punti informativi (gli IAT) realizzerà, dai primi giorni di maggio, un prodotto turistico invidiabile. Saranno a disposizione le bici a noleggio che consentiranno un tour da Mondovì con risalita in funicolare, visita alla bellissima “Piazza” (ancora troppo affollata dalle auto), si potrà quindi percorrere la “Via delle Cappelle” (praticamente in piano), arrivare al Santuario di Vico e visitarne la cupola ellittica più grande del mondo e comodamente ritornare al parcheggio di Mondovì, o fare viceversa.

Poche città in Europa possono offrire questa possibilità. Speriamo che sia ben comunicata ai turisti e supportata dagli operatori. E’ già un caso “raro” di collaborazione, così difficile nel Monregalese. L’attuale Roa Marenca si compone di circuiti indipendenti che collegano Mondovì a Ormea, Garessio e Torre Mondovì con la meno conosciuta “Via dell’Olio” che attraversa Viola, Moline di Vicoforte con Prato Nevoso e le Vie del Raschera in alta quota per l’estate, nonché la storica “Bosconero” da San Giacomo di Roburent a Bossea. Sul percorso non mancano i punti tappa dove mettere le “gambe sotto il tavolo”, dopo averle messe sopra i pedali. I due Rifugi di Balma e Maddalena sono su splendidi sterrati. Altri sono su asfalto, come la Locanda del Mulino di Valcasotto o l’Osctu du Seivan a Fontane, l’ultima enclave occitana del Sud Piemonte.

Con l’uscita in edicola di questo numero speciale, scatteranno tante iniziative sulle due ruote nel Monregalese. Il 24-25 maggio arriva a Prato Nevoso la 18° tappa del Giro d’Italia (ideato da Camillo Costamagna di San Michele Mondovì); a seguire il 27 maggio la Valli Monregalesi, dove si punta a 2.000 partecipanti, e il 2-3 giugno gli eventi di Mondovì di “Urban Dowhill”, organizzata dal gruppo Ready2Ride, nonché l’esposizione e i test drive dei 5 Bike Park (Prato Nevoso, Alpet, Frabosa Soprana, Artesina, St. Gree), finalmente insieme nella promozione! Insomma, la bici (anche elettrica) c’è, i percorsi pure, non resta che pedalare insieme! Alè, che i puruma feira!

Roberto Croci

(Nella foto, un posto tappa classico del “bike” sulla Roa Marenca: il murales davanti alla Locanda del Mulino di Alessandra Ingenetti, a Valcasotto)

 

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