SERGIO RIZZO - Nell'aula magna del Cfp (Centro Formazione Professionale) di Ceva, in provincia di Cuneo, con la partecipazione del direttivo della scuola, parenti e amici degli intestatari delle borse di studio, sono stati consegnati tre riconoscimenti a altrettanti allievi meritevoli dell’istituto.

“Come Cfp – commenta il direttore Mario Barello – siamo grati alle famiglie, all’Aido Ceva per questa sensibilità, in quanto questo è un momento in cui parliamo di cose molto positive. In questo caso, abbiamo due ragazzi e una ragazza molto bravi che si sono distinti, e questo è un momento in cui i meriti vengono riconosciuti e valorizzati. È inoltre un momento per pubblicizzare la parte bella del Cfp che da molti anni è presente a Ceva, Mondovì, Fossano e ora anche in valle Bormida. Sono stati centinaia e centinaia i giovani che hanno frequentato i corsi raggiungendo notevoli traguardi professionali. Grazie a questi allievi possiamo dire di aver raggiunto dei valori veri e validi per tutto il Cfp”.

A seguire, l’intervento del presidente del Cfp Bruno Vallepiano, che ha rimarcato ancora una volta l’importanza dell’istituto nella formazione dei giovani, rivolgendo un grande plauso ai premiati che con volontà, impegno e spirito di abnegazione sono riusciti a raggiungere un traguardo di grande valenza. Simona Giacosa, responsabile di zona del Cfp, ha presentato i tre premiati alla numerosa platea, soffermandosi nel descriverne il curriculum scolastico di ognuno: “Questo momento di chiusura dell’anno formativo,– ha commentato la responsabile Simona Giacosa – rappresenta per noi un motivo di orgoglio e ci scalda il cuore sapere che abbiamo vicino persone che credono nel Cfp e nel nostro operato e che soprattutto ci sostengono nel fare emergere un valore aggiunto. Il fatto di poter premiare degli studenti meritevoli ci rende estremamente orgogliosi in particolare perché le borse di studio sono messe a disposizione da persone che con il Cfp hanno avuto in qualche modo un legame e un affetto.”

La prima borsa di studio, intitolata alla memoria del prof. Andrea Bottero, ex docente e fondatore del Cfp, è stata consegnata a Francesco Montrone di Sale Langhe del corso di operatore meccanico, montaggio e manutenzione: “Per l’impegno costante e il vivo interesse per le attività didattiche in cui l’allievo si è contraddistinto durante il percorso formativo”. La consegna è stata fatta dalla signora Nina, sorella del prof. Bottero.

La seconda borsa di studio alla memoria di Oscar Casti e Gino Bezzone, già presidenti dell’Aido-Ceva, è stata assegnata a Chiara Garassino di Camerana del corso di operatore del benessere estetica (secondo anno) con la motivazione: “Durante il percorso formativo, l’allieva si è distinta per il costante impegno e il vivo interesse per le attività didattiche”. Borsa di studio consegnata dalle rispettive consorti dei due presidenti scomparsi, dall’attuale presidente Aido-Ceva Massimo Sasso e dal fratello di Oscar Casti Renato.

La terza, intitolata a Davide Amerio, giovane cebano scomparso alcuni anni or sono in seguito a un tragico incidente di moto, è stata assegnata a Luca Carazzone di Priero del corso di operatore meccanico, montaggio e manutenzione: “Per il costante impegno e interesse in cui l’allievo si è contraddistinto durante il percorso formativo”. Il premio è stato consegnato dal padre dell’intestatario Silvio Amerio.

Sergio Rizzo

(Nella foto, i premiati con borsa di studio al Cfp. Da sinistra, Luca Carazzone, Chiara Garassino e Francesco Montrone)